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E l’Aeronautica pulisce la Reggia di Caserta
24 Giu 2013 06:30

“Nonostante la scarsità di fondi disponibili interveniamo spesso nei sottotetti della zona della Reggia di Caserta da noi occupata per infiltrazioni d’acqua. L’ultimo intervento fu necessario per evitare che l’acqua arrivasse ad una nostra centralina elettrica”.

È quanto ha affermato il comandante della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare Paolo Marco Felli durante la visita di ieri del Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano. L’ufficiale ha mostrato delle slide con le foto delle aree del sotto tetto interessate dai lavori di manutenzione.

“Alla sovrintendenza – ha proseguito il colonnello Felli – abbiamo chiesto più volte di intervenire sui tetti, che noi non possiamo toccare, per risolvere una volta per tutte il problema; ci è stato detto, come sempre, che non ci sono fondi. Eppure le infiltrazioni, dopo l’intervento, riprendono puntualmente”.

Felli ha inoltre precisato, rivolgendosi al sindaco Pio del Gaudio, presente ieri mattina, che “le camere presenti nella Reggia e utilizzate come alloggi per gli avieri sono 115 per un totale di 550 posti letto”; “ce ne sarebbero altre 85 – ha proseguito – ma sono inagibili o comunque necessitano di lavori di adeguamento che al momento non siamo in grado di realizzare. Quindi le accuse che ci vengono mosse di non utilizzare tutti i locali della Reggia a nostra disposizione non sono vere”.

Sull’eventuale trasferimento alla Sovrintendenza di altri locali in uso all’Aeronautica, di cui si parla da tempo, Felli ha proposto infine al sottosegretario “di attendere la chiusura della caserma di Taranto prima di procedere al trasferimento, in quanto arriveranno tanti avieri e aumenterà il bisogno di aule per la formazione” conclude.

Per il sindaco Del Gaudio “l’Aeronautica è una ricchezza della nostra città, un valore aggiunto e indispensabile per la Reggia, un’opportunità di crescita e sviluppo del nostro territorio che va ulteriormente incentivata e che tutti insieme dobbiamo contribuire a candidare e far diventare il Polo Aeronautico del Sud”.


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