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Il robot made in Catania testimonial al Superbike
11 Lug 2013 08:29

Come fa una bibita che vuole aprire un nuovo segmento di mercato ad attirare l’attenzione della stampa e dei potenziali consumatori?
Semplice: usa come testimonial dei robot programmati da una società catanese.

La storia è questa.

Iron Brain è una bibita che si vuole differenziare dal mercato degli energy drink per approcciare un nuovo mercato: quello degli smart drink, ovvero bevande che abbiano un effetto cognitivo e non solo fisico o energetico. Dato il nome, un testimonial perfetto non poteva che essere un robot.

La scelta è caduta su Nao, prodotto di punta della francese Aldebaran Robotics che è stata contattata da Iron Brain per poter usare un gruppo di robot per un piccolo show di apertura del mondiale Superbike a Imola. La Aldebaran ha risposto in maniera poco provedevedibile, ovvero che loro producono Nao ma non lo programmano. Così Iron Drink cercando su internet è incappato sul canale Youtube di Behaviour Labs (-), una società di Catania, che si occupa di robotica sociale, animata dai due fondatori Daniele e Marco Lombardo, che già si è distinta per contribuire al laboratorio di idee che si tiene tutti i lunedì all’acceleratore #WCAP di Telecom nella città etnea.

Dopo alcuni rapidi contatti la scintilla è scoccata tra Iron Brain e Behaviour Labs: un piccolo show con una coreografia di Nao ha aperto il campionato mondiale Superbike a Imola. La cosa ha dell’incredibile: sia perché per la prima volta un momento di intrattenimento si è tenuto sulla pista dove si sarebbe svolta la competizione fra le moto (SBK è molto severa in fatto di sicurezza dei piloti), sia perché l’attenzione della stampa è stata enorme.

Non sarebbe potuto essere altrimenti: se un catanese è attualmente in una stazione spaziale, perché un robot programmato da catanesi non può inaugurare un evento sportivo come SBK?

Foto by Behaviour Labs


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