Prima di essere uccisa, la giovane palermitana Rosy Bonanno aveva denunciato il suo ex, ma il suo grido di aiuto è rimasto inascoltato. Rosy è una delle ottantacinque donne che dall’inizio dell’anno ad oggi hanno perso la vita per mano di un amore malato: quello dei propri compagni, mariti, fidanzati, ex. Palermo non vuole dimenticare queste donne e così in concomitanza con le celebrazioni per il 389/mo Festino di Santa Rosalia, la santa che secondo la leggenda liberò la città dalla peste nel 1625, lancia la campagna “Neanche con un fiore, nessuno tocchi Rosalia”.

Perché ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne è come ‘la peste e va estirpata’. Centinaia di persone nella centralissima piazza Castelnuovo sabato pomeriggio hanno partecipato al flash mob organizzato dal coordinamento Antiviolenza 21 luglio, dall’associazione Le Onde Onlus e dal Palermo Pride per dire ‘Basta ai Femminicidi’. Le ragazze del coordinamento hanno disegnato nel basolato della piazza 124 sagome – tante quante sono state in Italia le donne uccise nel 2012 -. Su ognuna è stato deposto un fiore, mentre in sottofondo i musicisti dell’Orchestra sinfonica siciliana, che da giorni protestano perchè sono senza stipendio da quattro mesi, hanno intonato le note della colonna sonora del celebre film ‘Il Padrino’. Anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, gli assessori della sua giunta e alcuni consiglieri comunali hanno preso parte alla manifestazione.

“Il Comune di Palermo – ha detto il sindaco – si costituirà parte civile nei confronti di chi ha ucciso Rosy. Ho anche chiesto ai familiari di Rosalia un incontro”. “È inutile parlare di inasprimento delle pene – dice Alessandra Notarbartolo, un’attivista del Coordinamento 21 Luglio nato oltre un anno fa per dire basta ai Femminicidi – se i servizi sociali non vengono potenziati e le donne vengono lasciate sole. Quello di Rosy Bonanno lo considero un assassinio di Stato, perché il suo grido di aiuto è rimasto inascoltato. E’ stata abbandonata nonostante avesse per ben sei volte denunciato il suo ex per stalking e tutto questo è inaccettabile”.