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Andiamo tutti al festival dell’identità siciliana
20 Gen 2014 07:51

Un grande appuntamento con la letteratura, la cultura, l’arte e l’enogastronomia siciliana per dare forma alle parole e alle immagini che la contraddistinguono. Questo è “Kaos, il festival dell’editoria, della legalità e dell’identità siciliana”, promosso dall’associazione culturale Top Stage in programma il 25 e 26 gennaio prossimi a Montallegro (vedi mappe istella), in provincia di Agrigento.

Lo spazio fiera sarà allestito nell’auditorium comunale in Viale della Vittoria e oltre agli editori ospiterà operatori economici dell’artigianato e dei prodotti tipici siciliani. Saranno due giornate intense durante le quali si susseguiranno eventi e attività che abbracciano i vari aspetti della creatività dell’isola; dalla scrittura alla pittura, dalla musica alla fotografia.

Kaos – afferma il direttore artistico Peppe Zambito – vuole essere il luogo fisico e ideale per quanti credono nella cultura come elemento propulsore della conoscenza e della promozione del territorio. Vogliamo dare forma alle parole e alle immagini della nostra terra”.

Numerosi gli eventi in programma – spiega la responsabile dell’organizzazione Anna Burgio – come anche i riconoscimenti a personalità che si sono distinte per l’esercizio della legalità e per avere positivamente rappresentato l’identità siciliana”.

Il festival si chiuderà la sera di domenica 26 gennaio con la proclamazione del libro vincitore del concorso letterario, scelto tra i cinque finalisti dalla giuria presieduta dallo scrittore Giacomo Pilati. Questi i titoli dei cinque finalisti: “Oltre il vasto oceano. Memoria parziale di bambina” di Beatrice Monroy, Avagliano editore; “Certe strade semi deserte”, Autori vari, Leima edizioni; “La notte in cui Pessoa incontrò Filippo Bentivegna”, di Vincenzo Catanzaro, Melquart Communication; “Apparenze” di Vincenzo Ruggieri, Vera Canam; “Ferita all’ala un’allodola” di Maria Lucia Riccioli, L’erudita edizioni.

Il festival rappresenta anche la giusta meta di un gruppo di lavoro da anni impegnato nel territorio agrigentino nella promozione culturale: “un evento – concludono gli organizzatori – dove i libri si abbracciano alla legalità e rafforzano la nostra identità. Dopo gli ‘Approdi Culturali’ a Torre Salsa siamo pronti per un’altra affascinante avventura”.


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