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Innovazione in volo: a Grottaglie ecco gli aerei senza piloti
29 Gen 2014 06:55

L’aeroporto di Grottaglie  potrebbe diventare un polo di eccellenza europeo, il fulcro intorno al quale sviluppare un territorio “test range” per la sperimentazione ed integrazione, in un unico cielo, di velivoli civili, con e senza pilota a bordo.

È l’idea del progetto “Grottaglie Test Range – Infrastrutture e servizi per test aerospaziali”, che punta alla sperimentazione degli “Apr“, Aerei a pilotaggio remoto, ovvero quei velivoli comandati a distanza da una centrale operativa.

La maggior parte dei mezzi aerei a pilotaggio remoto civile attuali – spiegano dal Distretto Tecnologico dell’aerospazio – sono ancora a livello prototipale, con una produzione molto limitata . Ciò è dovuto alla mancanza di regolamentazione e frammentazione, nonché al limitato accesso allo spazio aereo. Il mercato, inoltre, non è ancora abbastanza maturo per identificare una chiara richiesta all’interno del settore civile”.

Le applicazioni potenziali di tale tecnologia sono innumerevoli e potrebbero favorire la competitività industriale, promuovere l’imprenditorialità e la creazione di nuove imprese al fine di generare crescita e occupazione.

Centinaia di potenziali applicazioni civili sono già state identificate: dall’agricoltura e pesca al monitoraggio delle linee del gas o comunque di alimentazione, dal controllo delle infrastrutture alle comunicazioni ed ai servizi di trasmissione, dalle comunicazioni wireless ai sistemi di potenziamento satellitari; ma anche applicazioni per il monitoraggio delle risorse naturali, per il media/entertainment, per la cartografia digitale del territorio e per la gestione della fauna selvatica, per la gestione della qualità dell’aria ed il controllo.

Molte di più sono tenute ad emergere una volta che la tecnologia sarà ampiamente diffusa”, assicurano i promotori.

Intanto, per il polo dell’aeronautica, grazie alla partnership di Aeroporti di Puglia con il Distretto Tecnologico dell’Aerospazio, sono diverse le società di rilievo nazionale e internazionale interessate a investire. Si tratta di Alenia Aermacchi e Augusta Westland di Finmeccanica, della Piaggio, della Magnaghi Aeronautica e della Società Angelo Investments.


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