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Il cinema d’autore in Puglia è in una App
15 Feb 2014 06:52

Una storia fatta di storie” è il soggetto della nuova campagna di comunicazione istituzionale del progetto Circuito D’Autore di Apulia Film Commission. Immagini di film cult quali “Persona” di Ingmar Bergman, “Chinatown” di Roman Polanski e “L’eclisse” di Michelangelo Antonioni, rielaborate graficamente, riempiranno le città “d’autore” per due settimane, con affissioni stradali presenti su tutto il territorio regionale e con cartoline che verranno distribuite all’interno delle sale pugliesi aderenti al Circuito D’Autore.

Inoltre, contemporaneamente verranno lanciati nuovi servizi per il pubblico,  quali un rinnovato sito Internet – on-line a partire da oggi – e un’APP per dispositivi mobili IOS e Android. Qui lo spettatore “d’autore” troverà le informazioni sulle sale, il servizio di geolocalizzazione, approfondimenti sui film in programmazione nel Circuito con trailer, interviste e schede sinottiche, recensioni, dettagli sulle rassegne in corso e sulle attività delle singole sale.

Su questa scia, muovendo dalla volontà di coinvolgere al massimo lo spettatore, partirà anche dalle prossime settimane il progetto “Blogger D’Autore“: un folto gruppo di giovani e meno giovani cinefili, disseminati tra il foggiano e il Salento, animeranno confronti e discussioni, a cominciare dalle recensioni dei film in uscita ogni settimana nelle sale del Circuito.

Finanziato dalla Regione Puglia con le risorse dei fondi europei dell’Asse IV FESR 2007/2013, il Progetto è nato con l’obiettivo di restituire al cinema d’autore lo spazio e l’attenzione che merita. Da qui l’idea di coinvolgere le sei province pugliesi e creare, sull’intero territorio regionale, un circuito di sale cinematografiche di qualità, attrezzate sotto l’aspetto tecnologico e dei servizi. Il Progetto D’Autore ha fra le sue finalità quella di promuovere e diffondere la cinematografia di qualità nazionale e internazionale, attraverso una programmazione diversificata e arricchita da quelle storie che solo il cinema di qualità è in grado di raccontare. “Il cinema come spazio e motivo di aggregazione – spiegano dalla Fondazione Apulia Film Commission – ma anche e, soprattutto, specchio in cui guardarsi e riconoscersi come pugliesi e cittadini del mondo“.


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