';

Anche la costa crolla. A Lecce
01 Apr 2014 09:08

La Procura di Lecce ha aperto un fascicolo d’inchiesta sui crolli della falesia (costa rocciosa) che in provincia di Lecce stanno interessando numerose località della costa adriatica.

L’ipotesi di reato formalizzata dal procuratore aggiunto Ennio Cillo e al momento a carico di ignoti, è di disastro colposo.

Si tratta di una iniziativa avviata dopo che, qualche settimana fa, la Capitaneria di porto di Gallipoli ha interdetto balneazione, navigazione e pesca, fino a 50 metri dalla riva, lungo un tratto di quasi 15 chilometri di costa sul litorale di Melendugno, a causa dei continui crolli della falesia che mettendo a fischio la pubblica incolumità.

L’ordinanza è stata estesa di recente anche in un tratto più a sud, nel comune di Vernole. L’indagine è volta a verificare che tutte le autorità competenti stiano facendo i necessari accertamenti per individuare le aree effettivamente a rischio crollo e quelle che non lo sono e se esista un reale stato di allerta.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento