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Il Molise che funziona è un “distretto rurale” ideato per i turisti
01 Ago 2014 06:42

 

Il comune di Civitacampomarano ha inaugurato l’area camper e un sentiero naturalistico finanziato dal Gal innova plus nell’ambito del proprio piano di sviluppo locale “obiettivo distretto rurale “ e in particolare della misura 4.1.2 – 2.2.7 “Sostegno agli investimenti non produttivi sui terreni forestali”, che mira della valorizzazione dei boschi in termini di pubblica utilità, favorendo il ruolo multifunzionale delle aree forestali con scopi ricreativi, turistici e sociali.

Altri interventi analoghi, alcuni già realizzati e altri in corso di realizzazione, sono stati finanziati ai comuni di Larino, Mafalda, Colletorto e Montecilfone.

L’inaugurazione, che ha visto la presenza tra l’altro del presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura e del direttore del GAL Innova Plus, Giovanna Lepore. L’iniziativa, è stata anche l’occasione per discutere di turismo itinerante e di come tale forma di ospitalità possa rappresentare un’occasione di sviluppo per il territorio. Numerosi i relatori che hanno partecipato al  convegno dal titolo “Turismo sostenibile nei Borghi tra ambiente e cultura” che hanno presentato progetti in corso e iniziative future.

Il direttore del Gal, Giovanna Lepore, ha condiviso con i presenti alcune delle iniziative intraprese nell’ambito del progetto di cooperazione transazionale leader “Itinerari”, in merito alla costruzione e promozione di itinerari eno-gastronomici, sviluppati partendo dai giacimenti del gusto che caratterizzano l’area leader del Medio Molise e Fortore.

Il progetto prevede tre percorsi enogastronomici, il primo denominato “OLIO GENTILE, VENTRICINA E ADRIATICO” e coinvolge i comuni di Larino – Guglionesi – Montecilfone – Palata – Tavenna – Mafalda – (San Felice del Molise).

Il secondo invece si chiama “OLIO GENTILE, TINTILIA E LAGO DEL LISCIONE e coinvolge i comuni di Larino – Palata – Acquaviva Collecroce – (Castelmauro) Civitacampomarano – Lupara –  (Lago del Liscione), mentre il terzo si chiama “LA TERRA GENTILE CHE DI PANE, OLIO, TRECCIA E ORIGANO e coinvolge i comuni di Larino – Casacalenda – Ripabottoni – Bonefro – Montelongo – Montorio nei Frentani  – Rotello – Santa Croce di Magliano – San Giuliano di Puglia – Colletorto.

Unanime la posizione dei presenti sul fatto che tali aree attrezzate e rese disponibili devono poi essere messe nella condizione di poter essere utilizzate, per questo motivo, a partire dal sindaco di Civitacampomarano, Paolo Manuele, insieme alle associazioni presenti, hanno espresso la volontà di voler creare “rete” soprattutto nel turismo itinerante, e chiedendo al presidente Frattura, un impegno a favore di una legge sul turismo, che preveda anche iniziative di questo tipo, “solo cosi i nostri piccoli centri si possono salvare” ha chiuso il sindaco.


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