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Nel giardino del Papa Buono c’è un ulivo di pace che arriva dalla Puglia
09 Ott 2014 05:24

La Terra di Bari e la Puglia, ancora una volta, testimonial di pace con piante e fiori. In occasione della prima festività ufficiale in onore del Santo Giovanni XXIII, che ricorrerà domenica 12 ottobre, un ulivo secolare pugliese è stato messo a dimora nel Giardino della Pace della Parrocchia di Sotto il Monte Giovanni XXIII, nel bergamasco, la città natale di Papa Roncalli.

E’ un’iniziativa della Cooperativa “Progetto 2000” di Terlizzi, città dei fiori, con il sostegno economico della Camera di Commercio di Bari. L’albero di 150 anni era già stato protagonista dell’ultima liturgia delle Palme officiata da San Giovanni Paolo II.

La Santa Sede da più di dieci anni riconosce la bravura e creatività dei nostri floricoltori affidando loro gli addobbi della Domenica delle Palme – dice il presidente della Camera di Commercio di Bari, Alessandro Ambrosi – e di altre importanti liturgie delle Cristianità. La pace e l’accoglienza sono nel DNA della Puglia e dei pugliesi. Come l’albero di ulivo è simbolo universale di questi valori, cari a Papa Giovanni XXIII, il cui messaggio nella nostra terra è stato interpretato e sostenuto con straordinario impegno e convinzione da  Don Tonino Bello. La nostra è una terra di uomini e donne il cui talento imprenditoriale si manifesta nel fare bene tante cose, fra cui l’olio extravergine di oliva”.

Per la Santa Celebrazione di domenica 12 ottobre i fioristi terlizzesi installeranno, presso il Giardino della Pace, sette parallelepipedi di 3 metri di altezza che attraverso un attento lavoro effettuato con fiori freschi (rose, gerbere, lisianthus, phalenopsis e margherite) andranno a disegnare una bandiera della pace. Anche la chiesa e la cripta saranno sapientemente addobbate e accarezzate dai petali pugliesi.

“Ci è stata data la possibilità di mostrare il nostro lavoro che, come sempre viene fatto con passione, maestria, collaborazione reciproca tra i maestri fioristi e lo staff  di architetti e geometri che con noi collaborano da quindici anni”, spiega Giuseppe De Palma della Cooperativa “Progetto 2000” di Terlizzi.

La cooperativa è impegnata da anni nella progettazione e messa in opera di addobbi floreali  che, oltre al Vaticano, la vede  protagonista anche in luoghi deputati alla religione e pellegrinaggi.

La collaborazione con la Santa Sede iniziata nel 2002, in occasione della Beatificazione di Padre Pio. I fioristi di Terlizzi curarono in contemporanea gli addobbi di Pietrelcina, San Giovanni Rotondo e Piazza San Pietro. Si sono poi distinti in altri importanti eventi liturgici: Domenica delle Palme, Beatificazione Giovanni Paolo II, Canonizzazione Giovanni Paolo II- Padre Pio e Giovanni XXIII.

La Parrocchia di Sotto il Monte Giovanni, nel cui Giardino della Pace è stato piantato l’ulivo, sta assumendo sempre di più i connotati di un importante centro di spiritualità. E’ meta di pellegrinaggi e di preghiera per vivere un’esperienza di fede attraverso una serie di itinerari nei luoghi di Papa Roncalli che è stato il “Papa Buono”, ma soprattutto l’uomo dello Spirito che ha avviato l’esperienza più importante della storia moderna della Chiesa, il Concilio Vaticano II.


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