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Tu non conosci il Sud
24 Nov 2014 05:47

A un verso del grande poeta meridionale Vittorio Bodini – “Tu non conosci il Sud, le case di calce/da cui uscivamo al sole come numeri” – è ispirata la rassegna curata e prodotta da Oscar Iarussi e Associazione Veluvre – Visioni culturali, in scena a Bari dal 25/11 al 4/12.

L’idea parte dalla necessità di rilanciare al centro del dibattito nazionale, un vilipeso e troppo dimenticato Mezzogiorno, di restituirgli una dignità profonda spesso troppo compressa negli stereotipi di terra del crimine o di località vacanziera e trendy. Dal bisogno esplorare in maniera completamente nuova un Sud che è molto di più, che sa essere pratico e sognatore, mantenendo le tradizioni ma guardando all’Europa.

Già l’Europa, che ritroviamo in verso dello stesso Bodini molto visionario per l’epoca, Il Sud ci fu padre/e nostra madre l’Europa, ed è presente nel programma in un dibattito fra economisti e studiosi del calibro di Carlo Borgomeo, Carlo Trigilia e Gianfranco Viesti, introdotto da Alessandro Laterza, in cui interverrà Salvatore Adduce, presidente del Comitato Matera 2019 che costituisce una specifica opportunità di sviluppo del Sud in Europa.

Punto focale di “Tu non conosci il Sud” saranno due giornate, martedì 25 e mercoledì 26 novembre, ricche di incontri, approfondimenti e momenti di spettacolo che vedranno protagonisti Sergio Rubini, Oscar Iarussi, Roberto Cotroneo, Rocco Papaleo e la sua band.

Inoltre una intensa mostra del grande fotografo Ferdinando Scianna dedicata alle donne del Sud sarà inaugurata la sera del 25 novembre, in coincidenza con la “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, e resterà aperta fino al 4 dicembre nel foyer del Petruzzelli. Ad arricchire le due giornate, la videoinstallazione nella libreria Laterza, con i video del contest “Una storia con il Sud”, promosso da “Fondazione con il Sud” che verranno proiettati in libreria.


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