';

Il valore dell’associazionismo al Sud
23 Dic 2014 06:00

Sono davvero onorato di poter scrivere e partecipare al progetto di Resto al Sud. Tanti i dibattiti, le analisi, le proposte per lo sviluppo del Mezzogiorno.

Una soltanto la via affinchè si possa intraprendere un serio percorso di crescita culturale, sociale ed economica: l’attuazione del principio di sussidiarietà, intenso nella sua forma verticale ma soprattutto orizzontale. Politiche pubbliche che a tutti i livelli non impongano un proprio progetto, ma valorizzino quanto di già positivo esiste.

La classe politica ha un solo dovere, quello del realismo. Abbiamo la necessità di amministratori che si impegnino a valorizzare le tante positività esistenti, e si impegnino a modificare quelle negative. Una classe dirigente che non faccia altro che soffiare sul vento dei talenti che continuamente e quotidianamente incontra.

Da qui un impegno, ma soprattutto una riscoperta dell’associazionismo e dei valori che esso contiene. Una sfida che è soprattutto culturale in un Mezzogiorno dominato dall’individualismo, quella di riproporre i legami personali come soluzione alla crisi che devasta il nostro Paese. L’art. 2 della Costituzione riconosce il valore delle formazioni sociali quali luoghi in cui si forma la personalità dell’individuo.

Il mio impegno nel mondo dell’associazionismo, ed in particolare dell’associazione da me presieduta, Tradizione e Futuro, mi ha portato ad incontrare tanti giovani che si cimentano nel mondo del lavoro, dell’impresa, delle professioni, della cultura. Ma allo stesso tempo ho visitato luoghi suggestivi che dimostrano la generosità del Padreterno quando ha pensato alla Calabria e all’intero Mezzogiorno.

Mi piace ricordare l’invito di un illustre giurista cosentino, Costantino Mortati, ad una platea di contadini meridionali, ovvero di iniziare a “leggere”  (parlava ad una platea di analfabeti) e di associarsi. Queste erano le direttrici dello sviluppo di una comunità. Oggi diremmo, in modo più che attuale, che per lo sviluppo del Mezzogiorno sono necessari cultura e associazionismo.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento