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#GiuliaBevilacqua al cinema con “#Tiramisù”. Intervista all’attrice
29 Feb 2016 08:35

Giulia Bevilacqua è un’attrice davvero molto brava, alla mano e molto simpatica, con una dolcezza che la distingue nel panorama dello spettacolo. L’abbiamo vista nei ruoli più diversi, da quello di donna omosessuale  nella bellissima fiction “E’ arrivata la felicità” fino all’incredibile donna che affianca Lillo e Greg in “Natale col boss”, passando per il suo debutto in teatro con “Due Partite”. Dal 25 febbraio la vediamo affiancare Fabio De Luigi e Vittoria Puccini in “Tiramisù”.

Chi è Giulia Bevilacqua oggi?

Non è semplice rispondere a questa domanda! A dire la verità, non si è mai soffermata a pensare su chi sia o cosa sia diventata. E’ una persona molto soddisfatta della vita che sta avendo, si reputa una donna molto fortunata e non può far altro che dire Grazie alla vita, perchè le ha permesso di fare un mestiere che ama.

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Partendo dal presente, sei nelle sale con “Tiramisù”, esordio alla regia di Fabio De Luigi. Cosa puoi dirci di questo film e del tuo personaggio?

E’ una deliziosa commedia, un film molto delicato con una comicità mai volgare. Vi consiglio di andarlo a vedere al cinema perchè c’è un artista davvero unico, qual è Fabio De Luigi, una persona deliziosa che si merita tutto il successo che ha. La storia che vi viene raccontata narra di un uomo un po’ buffo, a tratti anche goffo, ma molto buono che decide di scalare le vie del successo, senza riuscirci però fino al momento in cui la moglie decide di cucinare un tiramisù, grazie al quale si apriranno varie porte. Io interpreto una donna in carriera incentrata sul successo e pronta a tutto pur di arrivare; incontra il personaggio interpretato da Fabio e decide di volerlo conquistare. Questa volta il mio non è un personaggio molto positivo.

Fabio De Luigi regista?

Non posso far altro che parlartene più che bene, perchè è davvero unico! Oltre a metterti a tuo agio, è gentile ed educato. E’ un regista molto attento e meticoloso, con una grande cura anche per i dettagli, oltre che avere un meraviglioso savoir faire.

Il 2015 è stato molto interessante per te. Hai esordito a teatro con lo spettacolo “Due Partite” con Paola Minaccioni, Giulia Michelini e Caterina Guzzanti. Ti ha segnato quest’esperienza?

Assolutamente sì! Il teatro l’ho sempre amato, anche se di fatto da quando sono entrata al Centro Sperimentale ho subito lavorato per il piccolo e grande schermo. Questo debutto è stato per me molto importante, è stata l’esperienza lavorativa più impegnativa dell’anno appena passato. E’ stato molto stimolante mi ha permesso di  ritrovare quell’entusiasmo al cinema o in tv poi si vanno via via a perdere.

Ti abbiamo visto in un ruolo non semplicissimo in “E’ arrivata la felicità” in cui interpreti Valeria. Attraverso te, vengono affrontati temi come la maternità e l’omosessualità. Come ti sei preparata per questo personaggio?

Ho cercato di preparami facendo del mio meglio, come faccio sempre per ogni ruolo. Interpretare una donna innamorata di un’altra donna non ha più difficoltà a farne una innamorata di un uomo; in entrambi i casi di amore si tratta. Valeria è una donna che stimo molto perchè  molto vera e sincera, oltre che libera da ogni pregiudizio, quindi molto coraggiosa, a testa alta.

Qual è il tuo rapporto con il Sud?

Beh, è ottimo, nel senso che ultimamente lo sto anche frequentando di più avendo un compagno per metà del Sud; ho un buonissimo rapporto sia con le terre del Sud che con le persone.

Hai ancora un sogno nel cassetto?

Certamente sì! Trovo che sognare sia una regola di vita che permetta di non perdere mai l’entusiasmo. Ne ho tantissimi, dal crescere sempre di più come attrice al costruire una famiglia, andare in Perù, soltanto per farti alcuni esempi.

I tuoi prossimi progetti?

Ho iniziato a girare una serie tv per canale 5, le riprese termineranno a luglio e saranno dieci serate che spero al pubblico possano piacere. E’ la storia di quattro famiglie, di quattro coppie in cui gli uomini hanno molto a che fare con i bambini e la casa. Io sono un medico, una ricercatrice con un marito meraviglioso che decide di “sacrificare” la sua carriera per la famiglia, interpretato da Filippo Nigro.


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