Quando sei piccolo, le persone più grandi, ti ripetono in continuazione che solo lavorando a lungo ai propri sogni, un giorno se ne possono ammirare i frutti. Deve essere stata una frase che qualcuno ha ripetuto spesso anche a Lonia Fiordalisi e Manolito Cortese, rispettivamente co-founder ed art director dell’agenzia di comunicazione e pubblicità cosentina, Elle17, che oggi si ritrova tra i finalisti di una delle categorie emanate dal concorso OneMorePack, premio di creative packaging design, rivolto a designer e grafici italiani. Un riconoscimento prestigioso, indipendentemente dall’esito finale, di cui saranno resi  noti i vincitori il 23 giugno 2016 a Napoli.  Un piccolo orgoglio calabrese che si amplifica, in chi come me, nella realtà di Elle17 ha trovato una piccola casa, un luogo dove crescere senza dictat, competizione e cattiveria. Un’agenzia, in cui alla prepotenza e all’arroganza del fare, si preferisce l’umiltà del tentare, conquistando, giorno dopo giorno, tante piccole soddisfazioni. A cominciare dal trovare il proprio nome, su tutti i portali online più influenti, da ninja marketing a converter.it, come espressione di qualità e di talento.

Alcuni, lo sappiamo, ci saranno abituati. Ai premi, ai riconoscimenti. In Calabria invece mentre lotti con l’ignoranza e la scarsa abitudine a pagare, ti ritrovi il commento di una giornalista che, nell’osservare un pessimo lavoro, definisce i responsabili dei “peracottai”. Ecco, che qualcuno lo dica, a quella giornalista. Sempre in Calabria, accanto a “quei” professionisti, se ne ergono tanti altri, che il loro lavoro lo fanno nel migliore dei modi possibili. Sono questi gli esempi da cui dovremmo imparare. Io, grazie ad Elle17, che mi ha accolto in famiglia da più di un anno, lo faccio ogni giorno. Senza se e senza ma. Semmai con i “senza dubbio”.