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Caserta, i colori del Pride per la prima volta nella città campana: la Reggia diventa “arcobaleno”
27 Giu 2016 12:08

I colori del Pride invadono per la prima volta Caserta. Ha preso vita infatti due giorni fa presso la città campana il primo Caserta Campania Pride 2016, la manifestazione promossa da numerose sigle del mondo Lgbt, patrocinata da Regione Campania, Comune di Caserta insieme con quelli di Casal di Principe, San Felice a Cancello, Baia e Latina, e Tora e Piccilli, con l’appoggio di CSV – Assovoce.

Un lungo serpentone – con in testa anche la bandiera americana per esprimere solidarietà dopo la strage di Orlando – partito da piazza Vanvitelli cui hanno preso parte oltre 2 mila persone. Snodatosi lungo il cuore della città, il Pride è arrivato fino in Piazza Gramsci, vicino ai giardini della Flora, animata da musica e spettacoli. Madrine di questa prima edizione la pornostar Valentina Nappi e la giornalista Angela Azzaro.

“Vogliamo abbracciare centro e periferie – dice Marco Pignetti, del direttivo di Rain – perché questo corteo non serve solo a dare voce ai problemi del mondo gay, ma anche a quelli della città e di tante minoranze, come gli immigrati. La cittadinanza sta rispondendo bene”.

A prendervi parte anche il neosindaco di Caserta Carlo Marino e il primo cittadino di Casal di Principe Renato Natale. Con loro anche diversi esponenti di Libera, di numerose associazioni antimafia e del Movimento Migranti e Rifugiati di Caserta. Uno spettacolo senza precedenti anche a Palazzo Reale. A vestirsi per la prima volta dei colori Arcobaleno è stata anche la facciata della Reggia di Caserta. Un inizio coloratissimo e in linea con i diritti civili che si appresta ad essere il primo di una lunga serie.

Foto e fonte NapoliRepubblica 


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