Sei metri. Sei metri di cenere e lapilli la distrussero e la sigillarono per 1800 anni.
Poi iniziò una meticolosa opera umana per far rivivere il passato remoto, così Pompei è diventato uno dei siti più affascinanti del pianeta.
In occasione della Festa del Lavoro del Primo Maggio, sul profilo Facebook ufficiale degli scavi, è apparso un affresco, scelto dalla Sopraintendenza.
Tale opera è una rappresentazione iconografica del lavoro.
Lo scrive IlMattino.it.
La foto riguarda dei falegnami all’opera, con Minerva, dea del lavoro, che li osserva.
Quest’immagine ha fatto il giro del mondo. A testimonianza di quanto Pompei sia ancora viva nell’immaginario collettivo.
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