“Abbiamo recuperato l’equilibrio nei nostri conti senza ammazzare la crescita”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, nel suo intervento al workshop Ambrosetti. “L’Italia non è certamente fuori dalle sue antiche difficoltà, come il debito pubblico e il ritardo del mezzogiorno, tuttavia almeno tre punti sono evidenti: il ritorno della crescita nel quale ci sono performance della manifattura e del nostro export straordinari, ma anche un exploit nei servizi e nel turismo molto incoraggianti, così come segnali di ripresa del mercato interno anche se non ancora sufficienti”.
Gentiloni ha sottolineato “una ripresa del lavoro, scandalosamente insufficiente al Sud, tra le donne e i giovani, tuttavia grazie alle riforme fatte in questi anni significativa. Se poi allarghiamo lo sguardo negli ultimi anni di crisi si sono persi un milione di posti di lavoro e ne abbiamo recuperati oltre 900.000. Siamo messi bene? Certamente abbiamo moltissimi problemi, ma è un risultato su cui basarci”.
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