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3D Printing, ecco la terza rivoluzione industriale
10 Mar 2014 07:09

Le tecnologie 3D Printing sono lo strumento della Terza Rivoluzione Industriale che permetterà di colmare il gap che impedisce, attualmente, alla capacità creativa di trasformarsi a basso costo in processo manifatturiero di qualità, rendendo competitivo l’accesso ai mercati“.

Ne è certo l’ammiraglio Pio Forlani, del Dipartimento Innovazione e Sviluppo di Pmi Campania. “La loro introduzione e rapida diffusione favorirà la nascita di una nuova generazione di piccoli produttori in grado di sfidare, con l’organizzazione laterale in reti di imprese, la grande impresa inefficiente ed inquinante, prodotto della Prima e della Seconda Rivoluzione industriale. Con la manifattura additiva, l’artigianato digitale tornerà finalmente a popolare le nostre città“.

Lo ha affermato nel corso del Convegno “3D Printing Revolution! Soluzioni innovative per le imprese“, svoltosi a Caserta nel Centro Residenziale e Studi della Scuola Nazionale dell’Amministrazione, organizzato dal Dipartimento Innovazione e Sviluppo di Pmi Campania.

Presenti il dott. Antonio Grillo, designer e presidente di FabLab; l’ing. Filippo Sessa, segretario di FabLab Napoli. Ma anche docenti e alunni degli Istituti Scolastici di Caserta, il Liceo Scientifico “Armando Diaz“; il Liceo Classico “Alessandro Manzoni” e l’I.S.I.S. “Enrico Mattei“. “Desidero ringraziare l’amm. Pio Forlani – ha dichiarato il presidente di Pmi Campania, Gustavo de Negri – per aver organizzato questa brillante iniziativa su un tema molto importante, la cui portata viene spesso ingiustamente trascurata. A mio avviso, il 3D Printing si configura come una tecnologia rivoluzionaria in quanto consentirebbe di abbattere le economie di scala, questo perché la stampa tridimensionale rende economico creare singoli oggetti tanto quanto crearne migliaia. Pmi Campania profonderà il massimo sforzo affinché questa tecnologia possa essere di grande utilità per le imprese campane“.

Sempre più economiche e performanti, le stampanti 3D stanno entrando infatti, in maniera massiccia, a far parte dei processi creativi e produttivi delle piccole e medie imprese di tutto il mondo, non soltanto nell’ambito della prototipazione rapida, ma anche nei settori della progettazione industriale, dell’ingegneria edile, automobilistica e aerospaziale, del design e dell’architettura, dell’arte e del design, dell’abbigliamento, della gioielleria, della medicina e della ricerca scientifica. Nel corso dei lavori sono state presentate le principali tecnologie presenti sul mercato (FDM, SLA, SLS). I relatori hanno mostrato esempi applicativi nella prototipazione rapida e nei vari settori industriali (dentale/meccanico/gioielli), e illustrato il progetto open source RepRap e le stampanti 3d Desktop (alla portata di tutti). A concludere la realizzazione demo completa stampa 3D di un gioiello.


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