';

A Napoli c’è il festival della letteratura elettronica
25 Set 2014 09:02

L’OLE.01 Festival è il primo evento, in Italia, interamente dedicato alla letteratura elettronica e alle sue molteplici manifestazioni.

La Letteratura elettronica, detta anche eLiterature o letteratura digitale – spiegano gli organizzatori – comprende un vasto genere di opere che si avvalgono di supporti digitali (dal computer a Internet ai singoli software) per essere create o fruite. Non si tratta dunque di opere tradizionali successivamente digitalizzate, ma di lavori nati digitali che generano vere e proprie nuove lingue e, di conseguenza, nuove letterature. Istallazioni, Musica, Cinema, Teatro, Danza, Poesia e tutte le opere caratterizzate da un uso fantasioso ed estetico delle nuove tecnologie si alterneranno e ibrideranno per regalare – assicurano – un’esperienza unica, tutta da vivere!” Il Festival si terrà, durante tutto il mese di Ottobre 2014, in varie location di Napoli e provincia: dal Palazzo Reale al Maschio Angioino, da Castel dell’Ovo al Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, dal PAN Palazzo delle Arti al Conservatorio San Pietro a Majella. Eventi anche all’istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, in Piazza Dante, Piazza del Gesù Nuovo, Villa Bruno di San Giorgio a Cremano, Villa Vannucchi di San Giorgio a Cremano.

Il Tema principale è “Memoria del futuro: conoscere le proprie radici per progettare il futuro comune“. Gli altri sub temi sono: “condizioni per la pace, sviluppo sostenibile, conoscenza e diversità culturale“, in parallelo con il tema del Forum Universale delle Culture di Napoli. L’evento ospiterà, presso il Palazzo Reale di Napoli, una mostra permanente di opere appositamente create per il Festival da artisti di fama internazionale (sezione Master): Olivier Auber, artista e ricercatore indipendente; Philippe Bootz, dottore in fisica e in Scienze dell’informazione,  dell’Università di Parigi 8, pioniere della letteratura elettronica; Caterina Davinio, poetessa, scrittrice e artista digitale, pioniera della computer art; Fred Forest, Artista, Professore all’Università di Nizza Sophia Antipolis Dene Grigar, direttore del programma di Digital Technology and Culture della Washington State University Vancouver; presidente della Electronic Literature Organization; Lello Masucci, artista, direttore dell’OLE Officina di Letteratura Elettronica, ricercatore indipendente; Jason Nelson, poeta e artista digitale, ricercatore e insegnante di Net Art e Electronic Literature alla Griffith University.

Tali artisti faranno inoltre parte della giuria scientifica – presieduta dalla Prof.ssa Dene Grigar – chiamata a valutare le opere dei 10 finalisti under 40 (sezione Giovani) le cui opere saranno esposte al PAN | Palazzo delle Arti di Napoli – dal 20 al 31 ottobre 2014. La cerimonia di premiazione dei Giovani avrà luogo il 31 Ottobre 2014. Sono previsti premi in denaro (primo premio € 4000,00), attrezzature e riconoscimenti.

Molte le conferenze, i seminari, workshop che si avvicenderanno per tutto il mese. Saranno presenti in qualità di esperti: Mario Costa, Matteo D’Ambrosio, Paola Carbone, Giacomo Fronzi, Federico Bucalossi, Daniela Calisi, Paolo Cirio, Roberto Gilli e altri.

L’OLE.01 Festival Internazionale di Letteratura Elettronica (FILE) è vincitore del POR Fesr 2007/2013 Ob. Op. 1.10 “La cultura come risorsa” DD. 125 del 03/06/2011, si avvale della collaborazione del Comune di Napoli, assessorato alla Cultura e al Turismo e PAN Palazzo delle Arti Napoli ed è patrocinato da: Unione Europea, Regione Campania, Comune di Napoli, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Ufficio scolastico regionale per la Campania, Comune di San Giorgio a Cremano, Forum Universale delle Culture di Napoli, Accademia di Belle Arti di Napoli, Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, Istituto Cervantes di Napoli, Institut Français di Napoli e Goethe Institut di Napoli. L’OLE.01 File sarà trasmesso integralmente in streaming sul sito www.art-tube.it, la nostra web TV. In più durante tutto il Festival verrà realizzato un documentario che sarà poi trasmesso dalle più importanti reti televisive italiane e straniere.

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento