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“Ciak si gira”, viaggio in furgone e sul web per raccontare la Puglia
09 Ott 2013 07:12

Il tour avrà inizio solo a marzo, ma il viaggio è già partito sul web. La fan page di “Ciak si gira” ha già superato i 600 fan e promette di crescere costantemente in attesa che il progetto entri nella fase operativa. “Ciak si gira” è nato dall’idea di due fratelli trentenni di Barletta, Alessandro e Valerio Del Re, e ha vinto l’ultimo bando di Principi Attivi, con risorse che la Regione Puglia ha destinato ai progetti innovativi.

L’idea è semplice e geniale allo stesso tempo: realizzare un tour tra le regioni d’Italia con un furgoncino Volkswagen del 1969, completamente restaurato e attrezzato con una mini sala cinema interna dove saranno proiettati cortometraggi girati in Puglia da registi pugliesi. L’obiettivo è mostrare le ricchezze artistiche e culturali della regione. Un viaggio di sette tappe che partirà da Bari e che toccherà anche Napoli, Roma, Firenze, Bologna, Milano, Torino. Sono già diversi, inoltre, gli inviti arrivati da vari festival italiani dedicati ai cortometraggi.

Gli stessi fratelli Del Re, appassionati di comunicazione, spiegano su facebook come “Ciak si gira” sia “molto più che una simpatica idea: una campagna di promozione territoriale basata sullo storytelling, la disciplina che sta ispirando la comunicazione pubblicitaria dei più attenti ed innovativi addetti al settore, già in voga negli Usa, ma ancora allo stato nascente in Italia. Abbiamo ideato una campagna di storytelling territoriale per la Regione Puglia – aggiungono – per dimostrare ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, che i nostri Spiriti sono Bollenti per grado di innovatività ed amore per le propria terra”.

Ma Alessandro e Valerio Del Re fanno anche auto ironia sui giudizi che gli amici hanno sollevato nei loro confronti dopo aver saputo che la Regione Puglia avrebbe finanziato il loro tour per l’Italia con un furgoncino Volkswagen. “Maledetti frikkettoni! Davvero avete vinto il bando Principi Attivi 2012?”, raccontano su facebook. La verità è che la formula del progetto è originale e funziona. Inoltre, i due protagonisti giocheranno anche un ruolo attivo nell’attività di promozione perché dovranno sottoporre agli utenti un questionario per capire quale sia la reale percezione della Puglia, tra chi ha visitato o meno la regione. Il progetto durerà sei mesi e sarà affiancato dall’attività di comunicazione sul sito web, sul profilo twitter e sulla pagina facebook “Ciak si gira – piccolo cinema itinerante”. Una sorta di viaggio virtuale e multimediale, tappa dopo tappa, che si aggiungerà a quello reale, con foto, testi e video. Un tour che diventerà anche 2.0 grazie all’interazione con gli utenti della “rete”.

 


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