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Così ci si ammala nella Terra dei Fuochi
25 Mar 2014 06:58

 Il nostro Coordinamento comitati fuochi scrive:

“Patologie tiroidee dagli 11 ai 14 anni in vertiginoso aumento.

Il Coordinamento Comitati Fuochi sta collaborando da alcuni mesi con l’ATTA Campania Onlus (AMMALATI di TUMORE della TIROIDE ed ASSOCIATI), del Prof. Raffaele Volpe (responsabile dell’Unità Operativa di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera “A. CARDARELLI”, nonché Professore di Endocrinologia a contratto presso l’Università Federico II di Napoli) che propone un progetto di screening tiroidei gratuiti nelle scuole medie del nostro territorio.

Ad oggi sono già tante le scuole in cui l’ATTA ha eseguito questi esami su un campione di bambini. Il 21 Marzo a Succivo c’è stata un’altra tappa e i risultati sono confermati in un trend che deve far tenere altissima l’attenzione sul problema da parte delle Istituzioni sanitarie locali e nazionali. Ecco le dichiarazioni del Prof. Volpe: “All’esame ecografico, in attesa di esami ematochimici di tipo funzionale tiroideo, si sono riscontrate patologie di vario tipo che vanno da piccole alterazioni strutturali dei lobi tiroidei, di tipo anche micronodulare, a diversi casi di tiroidite cronica con una percentuale superiore al 30%. Se vengono considerati anche i casi di piccolissime alterazioni strutturali, come piccole raccolte di colloide e piccole strie fibrotiche, possiamo dire che la percentuale sfiora il 70%”.

Questo l’esito presso Istituto comprensivo di Succivo E. De Amicis. Screening effettuati su 70 bambini circa, presenti anche i genitori, insegnanti, preside. Unico assente, invitato, il sindaco che non ha aderito all’ invito.

L’equipe del Prof. Volpe, essendo semplici volontari, difficilmente riuscirà a far fronte a tutte le richieste delle tantissime scuole medie del territorio che stanno aderendo.

Chiediamo a tutti i medici, ecografisti, endocrinologi, e tutti coloro che volessero collaborare, di prendere contatto con il CCF o direttamente con il team del Prof. Volpe” .

Sarebbe veramente bello, umano, cristiano se i medici delle nostre zone potessero collaborare a questa opera di vera civiltà per amore della nostra gente e delle future generazioni.


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