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Cristiano Caccamo in “Che Dio ci aiuti 4”
01 Feb 2017 08:00

Anche questa domenica in prima serata su Rai1 Arriva una delle fiction più seguite giunta alla sua quarta stagione, ovvero “Che Dio ci aiuti”.

Nel cast troviamo anche Cristiano Caccamo, volto già noto in “Questo è il mio paese”, “Il Paradiso delle signore”, e “Matrimoni e altre follie”. Cristiano veste i panni di Gabriele Mattei, il medico ospitato da Suor Costanza nell’appartamento adiacente al convento.

È un cardiochirurgo di eccellente fama, specializzato in America. Gabriele ha 30 anni, occhi scuri e di bell’aspetto, insomma sembra essere l’uomo perfetto per far capitolare molti personaggi femminili dell’amata serie tv.

Dall’8 gennaio ti vediamo nella nuova entusiasmante stagione di “Che Dio ci aiuti”. Com’è nata la possibilità di far parte di questa fiction di successo?

Casualità e fortuna! Ho fatto un provino. Sapendo di essere molto giovane per fare il dottore, ho cercato di sembrare un medico almeno molto preparato. Sono stato provinato prima dalla casting e poi dal regista, indossando un camice.. ed eccomi qui!

Fai parte di un cast eccellente che vede tra i protagonisti Elena Sofia Ricci, Valeria Fabrizi e Lino Guanciale. Com’è stato lavorare con loro?

Interessante e molto formativo; mi hanno fatto sentire subito parte di questo bellissimo “carrozzone” che va avanti ormai da anni.

Che aria si respirava sul set?

Troppo divertente, si scherzava moltissimo! C’era un clima molto leggero, dalla regia a noi attori. Ciò nonostante, abbiamo lavorato moltissimo, giravamo tantissime scene al giorno.

Ci racconti del tuo personaggio?

Gabriele Mattei è un giovane medico prodigio, diciamo così, dai sentimenti puri. Lo definirei di vecchio stampo, infatti si dimostrerà sincero nei confronti di tutti i personaggi.

Come ti sei preparato per questo personaggio?

Ho cercato una compostezza, non ricalcare lo stereotipo del medico ma perché me lo suggeriva il personaggio, nel suo modo così educato di porsi in tutte le situazioni.

Questa serie tv ci parla di una tematica importante, seppur trattata con leggerezza, ovvero quella della famiglia. Cos’è per te?

È il mio punto fermo; una delle poche cose che so che non cambierà, a cui mi posso sempre aggrappare. Ho sempre avuto un rapporto di completo amore con lei.

Cosa ti auguri arrivi al pubblico di “Che Dio ci aiuti 4”?

Ah non saprei, anche perché sarà una sorpresa anche per me. quindi spero che sia io che il pubblico rimarremo piacevolmente stupiti.


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