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Eventi culturali al Sud: gli appuntamenti scelti per voi
26 Ott 2016 19:04

Un fine settimana di arte, musica e cultura. Per la nostra rubrica “Eventi culturali al Sud”, ecco una selezione di appuntamenti da non perdere dal 28 al 30 ottobre dalla Campania in giù.

CAMPANIA

Maxim Vengerov e Vadim Repin al Teatro di San Carlo di Napoli

Appuntamento imperdibile a Napoli sabato 29 ottobre alle ore 20.30 Turno S e domenica 30 ottobre ore 18.00 Turno P. Direttore e violino | Maxim Vengerov – Violino | Vadim Repin.

Programma: Johann Sebastian Bach, Concerto in re minore per 2 violini e orchestra – BWV 1043, Max Bruch, Concerto n.1 in sol minore per violino e orchestra, op. 26, Felix Mendelssohn, Sinfonia n. 3 in la minore, op. 56 “Scozzese”.

BASILICATA

Giornate medievali, la XVIII edizione a Brindisi di Montagna (POTENZA)

Una due giorni tutta da vivere in Basilicata dove, sabato 29 e domenica 30 ottobre, arriva un vero e proprio villaggio medievale. Programma animazioni permanenti (dalle ore 15:00 alle ore 24:00)

Sabato: Apertura villaggio medioevale

Fattoria degli animali
Accampamento dei combattenti
Accampamento arcieri
Animazione accampamento rapaci- Salone del Falco e Battesimo del guanto
Accampamento dei serpenti
Museo della santa inquisizione e della tortura
Laboratori di antiche artigianalità
Mercato medioevale – dimostrazione antichi mestieri
Musici per le strade del borgo
Cartomante
Giocolieri, sputafuoco,fachiri per le strade del borgo
Gruppi storici
Percorso enogastronomico -I Festival della cucina medioevale

Programma spettacoli:

Ore 16:00 laboratorio del miele a cura di Apicoltura Pisani
Ora 17:00 laboratori ceramista e speziale a cura dell’associazione Historia
Ore 17:00/19:00 Spettacoli di fuoco e fachirismo a cura della Compagnia dei Birbanti
Ore 18:00/20:30 Spettacoli di giocoleria a cura de La Farandula
Ore 18:30/21:00 Spettacoli di musica e danza medioevale a cura dell’associazione I Cavalieri di Bianca Lancia
Cena presso le locande del borgo – I Festival della cucina medioevale con laboratori e degustazione piatti dell’epoca
Ore 22:00 concerto finale di musica medioevale a cura del gruppo In Vino Veritas

IL PROGRAMMA INTERO DELLA SECONDA GIORNATA QUI

PUGLIA

“Un aperitivo con… Christian Montanaro” all’Hotel La Terra di Ostuni

Venerdì 28 ottobre prosegue il ciclo di incontri organizzati dal Rotary Club Ostuni-Valle d’Itria-Rosamarina con personalità del mondo economico, della cultura e dello spettacolo per chiacchierare in amicizia, degustando un aperitivo.

Questo vedrà protagonista Christian Montanaro, avvocato del Foro di Bari, autore di “Bestseller. L’incubo riNcorrente” (Adda, 2016), con la collaborazione di Valentina Campanella e Nico Sciacqua.

L’incontro si terrà alle ore 19:30 presso l’Hotel La Terra (Via G. Petrarolo, n. 16 – Ostuni). L’ingresso è libero e la consumazione ha un costo di 10 euro (parte del ricavato sarà devoluto a favore dei service per lo sviluppo di progetti sociali ed umanitari).

E’ gradita la prenotazione al numero 338 161 75 75.

CALABRIA

Gli ori di Bisanzio, la mostra a Santa Severina

“Gli ori di Bisanzio” è una mostra di icone bizantine a cura dell’Iconografo Paolo Lanza, che si svolgerà presso il Museo Diocesano di arte sacra, da sabato 29 ottobre a sabato 31 dicembre.

L’inaugurazione della mostrà avverrà sabato 29 ottobre allo ore 17,30.

SICILIA

Jenůfa al Teatro Massimo di Palermo

Domenica 30 ottobre alle 17.30, con repliche fino al 2 novembre, al Teatro Massimo arriva Jenůfa del compositore ceco Leóš Janáček nell’allestimento dell’Opera di Anversa. Il capolavoro del realismo slavo riletto dal grande regista Robert Carsen. Sul podio c’è Gabriele Ferro, direttore musicale del Teatro Massimo. Un allestimento contemporaneo per un’opera di ambientazione popolare, composta tra il 1894 e il 1903, e rappresentata per la prima volta nel teatro di Brno il 21 gennaio del 1904 poiché precedentemente rifiutata dal direttore del Teatro Nazionale di Praga che non ne apprezzò il linguaggio moderno e le sonorità di stampo nazionale. Il libretto è tratto dalla piéce teatrale Její pastorkyňa (La sua figliastra, 1890) di Gabriela Preissová, esponente di una certa importanza nel teatro cèco di fine secolo, ambientato nei villaggi lontani dai grossi centri. Il soggetto ricorda la nostra letteratura verista per l’ambientazione popolare e l’intensità delle situazioni. Jenůfa è una giovane donna prima promessa sposa a Števa, da cui aspetta un figlio, ma poi da questi rifiutata; per evitare uno scandalo la matrigna Kostelnička decide di uccidere il bambino e convincerla a sposare Laca, l’uomo che l’ha sfigurata per gelosia nonché fratellastro di Števa; quando, durante il matrimonio, viene scoperto l’infanticidio, Jenůfa trova la forza per perdonare la matrigna e iniziare una nuova vita insieme a Laca.

SARDEGNA

L’Associazione Eutropia presenta: “Apparati Sotterranei”, a cura di Ilaria Medda. Opere di Ciredz, Francesco Cossu, Veronica Paretta, Federica Piddiu e Giulia Sollai. Radice ha un’accezione che si diversifica profondamente a seconda dell’ambito in cui è menzionata. Figurativamente è un principio, una causa. Anatomicamente rappresenta la base di qualcosa. In botanica è noto che le radici sostengono e alimentano le piante. Ancora, in linguistica chiamiamo radice quell’insieme di elementi fonetici che porta un significato comune a tutte le parole appartenenti alla stessa famiglia Al plurale definisce l’identità stessa di un individuo.

Fino al 30 ottobre gli spazi espositivi del Circolo “La marina – T. Sankara” aprono le porte a una mostra collettiva in cui emergeranno le opere di cinque giovani artisti sardi, le cui radici affioreranno permettendoci di scrutare la loro natura. Apparati sotterranei sono quei percorsi silenziosi che questi artisti hanno compiuto, delineando la propria identità artistica partendo da una matrice comune e approdando a una manifestazione segnica individuale di grande forza. La mostra si articolerà in una selezione di opere che raccontano la personale accezione del lemma ‘radice’ insito nel lavoro di ognuno di loro. Le radici ancestrali, l’infanzia, il legame tra l’uomo e la terra, i riti.


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