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Non siamo burattini. La rivolta gioiosa del carnevale sociale di Palermo (video)
05 Mar 2015 06:33

Molta affluenza nel quartiere popolare dello Zen (Zona Espansione Nord) per festeggiare il Carnevale Sociale di Palermo.

Tra coriandoli e stelle filanti e con la giusta atmosfera festosa, il carnevale è considerato la festa dell’allegria per eccellenza con uno stravagante e funzionale “apino” adibito a console con vocalist e Dj improvvisati.

Ebbene sì, noi non ci facciamo mancare nulla, d’altronde “a carnevale ogni scherzo vale”.

Il tema che ha accompagnato questo carnevale è “Pupi e pupari”, dedicato a quelli che si sentono i padroni della città ed i tanti a cui fa comodo fare i burattini, per affidare il proprio destino nelle mani del potente di turno.

Il nostro vuole essere il carnevale di chi non si sente né pupo né puparo, di chi ogni giorno lavora per costruire una città più giusta: il carnevale sociale, il carnevale dei diritti.

Il Carnevale Sociale di Palermo è stato organizzato dal progetto “IN.C.L.A.S.S.E” (Intervento contro l’abbandono scolastico e per lo sviluppo educativo), con il supporto di altre associazioni attive sul territorio, dalla Fondazione con il Sud, Arci Porco Rosso, Booq, Lievito Onlus, Associazione Handala, Laboratorio Zen Insieme, coinvolgendo molto quartieri e territori della città, dallo Zen al Borgo Vecchio, dal Campo rom all’Olivella, dal Centro Storico a Villagrazia di Palermo, passando per il Cep.


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