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All’Aquila, aspettando #PaoloFresu
23 Ago 2015 08:44

Sarà un evento senza precedenti.

Il 6 settembre per la prima volta in Italia si riuniranno nella stessa città oltre 600 jazzisti per 100 concerti in 12 ore, questo è il Jazz Italiano per L’Aquila

Fortemente voluta dal Ministero dei Beni Culturali, dall’amministrazione Comunale e dal musicista e direttore artistico Paolo Fresu, e grazie al sostegno della Società Italiana degli Autori ed Editori, la  giornata  passerà alla storia come il momento jazzistico più ricco e importante che abbia mai avuto il nostro Paese.

Tanti gli artisti partecipanti, da i giovani artisti, alle orchestre fino ai grandi nomi del jazz italiano, tutti insieme per un evento gratuito

Sarà caratterizzato da dodici ore di concerti sparsi in varie zone della città di L’Aquila comprendenti la Basilica di San Bernardino, Piazza dei Gesuiti, Via del Castello, l’interno e l’esterno del nuovo Auditorium, Piazza Chiarino, il Castello Cinquecentesco, la Fontana delle 99 Cannelle e molti altri luoghi dove si avranno anche jam session improvvisate; il tutto si andrà a concludere in Piazza Duomo per il concerto serale a partire dalle ore 20,00, la città vivrà una giornata all’insegna della miglior musica jazz e dell’aggregazione sociale.

“Il jazz italiano per L’Aquila – dichiara Paolo Fresusi presenta come il più grande evento jazzistico mai organizzato nel nostro Paese. Con oltre 600 musicisti provenienti da tutta l’Italia e 100 concerti che coinvolgeranno tutta la ricca realtà del nostro jazz. Questa grande mobilitazione non ha il solo significato di sensibilizzare sui tempi della ricostruzione ma anche quello di contribuire alla cicatrizzazione del tessuto sociale e architettonico della città oltre che rappresentare la vitale e creativa realtà del jazz italiano. Grazie alla musica e alla presenza, si spera numerosa, dei molti che vorranno venire all’Aquila per sentire e condividere la solidarietà.

Eventi simili sono fondamentali per un territorio che continua a vivere una realtà di difficile comprensione, aiutano a restituire animo non solo alle persone ma anche a quei luoghi che nella restante parte dell’anno vivono in un silenzio assordante.

Il 6 Settembre il Jazz Italiano riaccenderà i riflettori su L’Aquila.


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