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Trova un problema, parti dal basso, e inizia a risolverlo. #RestoalSud
02 Giu 2015 07:47

“La forza di questo paese così martoriato non può essere scalfita se alimentiamo la fiducia”, Giuseppe Zuliani, delegato Conad.

A volte non sai cosa aspettarti, ti fai un’idea di una città, senti parlare di ricostruzione in televisione e ti immagini che, essendo passati sei anni dal 2009, L’Aquila sia ora tornata alla normalità, o quasi.

Dalla periferia sembra anche una città normale, con un paesaggio sì caratterizzato dalle gru, ma tutto sommato sembra siano a buon punto nella ricostruzione.
Poi arrivi in centro.

Non potevi immaginare che le vie fossero piene di gente, un fiume continuo di persone che vanno su e giù, la movida aquilana sembra quella spagnola.
A un certo punto giri, vai verso la zona rossa e cala un silenzio profondo. Tutto è bloccato. Odore di calce, macerie ad ogni angolo, case distrutte, sorrette solo dalle impalcature. Un silenzio assordante.

C’è freddo ma i brividi che ti vengono sono causati solo da questa visione. Una città abbandonata al suo destino.
È un pugno allo stomaco, ti si chiude completamente e pensi come sia possibile tutto il contrasto con quella strada a pochi metri di distanza.

Ti rendo conto che la forza che hanno gli abitanti di questo posto è davvero tanta.

Ti rendi conto che la politica non fa davvero niente per questo paese, che i loro interessi sono e continueranno ad essere altri.
Ti rendi conto che forse l’unica soluzione è quella di partire dal basso, un passo alla volta, ma sono i cittadini che rendono questo paese quello che è, nella loro quotidianità.
Ti rendi conto che i social possono dare speranza e aiutare le persone più di molte azioni politiche.

Ci sono state dette due parole che hanno una forza straordinaria: “consapevolezza e responsabilità”.

Il grande gap è quello di non stare a contatto col territorio, di non immergersi nelle realtà locali e vedere davvero quello di cui si ha bisogno.
A questo paese servono cose concrete, e per farle bisognerebbe andare nei quartieri più disagiati.

La Resto Al Sud Academy sta dando una grande opportunità a noi sei, provenienti da zone disagiate del meridione, ci sta offrendo gli strumenti per migliorarci, poiché l’educazione è sempre stata e sempre sarà l’unico modo per diventare persone migliori.

Viviamo in un paese che ti porta a non avere fiducia nella politica e nelle istituzioni, e se ci chiedono perché molti giovani preferiscono andare fuori basta guardare la televisione. Rappresenta perfettamente il peggio dell’Italia.

Per fortuna esiste però una parte diversa, con una cultura del fare, capace di dare speranza a molti altri, che parte dalla concretezza, assumendosi responsabilità anche non sue.

Tu cosa puoi fare?
Trova un problema, parti dal basso, e inizia a risolverlo.
Concretezza e responsabilità.


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