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230 km da sola a piedi nel freddo, tra i boschi degli Appennini
08 Nov 2016 07:05

Dal Parco Nazionale del Cilento al Parco Nazionale del Gargano, a piedi, da sola e con solo uno smartphone e una cartina. E’ la sfida di Vienna Cammarota, una guida ambientale escursionistica di origini cilentane e coordinatrice dell’Aigae (Associazione italiana guide ambientali escursionistiche) per la Campania che questa mattina ha intrapreso all’alba i suoi primi passi che la condurranno da Paestum a Manfredonia, dalla Campania alla Puglia, passando per i boschi dell’Appennino.

Un viaggio lungo oltre 230 chilometri, da compiere in 10 giorni, che Vienna ha deciso di intraprendere per partecipare, il prossimo 17 novembre, al XXIV Congresso Nazionale delle Guide Italiane “AIGAE” in programma a Manfredonia, nell’Oasi del Lago Salso.

Con sé, a parte un cellulare di ultima generazione e una cartina, la guida avrà solo lo stretto necessario per sopravvivere. Il suo iter sarà costantemente trasmesso e fotografato nella sua pagina Facebook “Vienna Cammarota Guida Gae”.

E proprio sul social network la donna ha avvisato tutti i suoi amici: “Attraversando paesi e luoghi di culto e tradizioni perdute cercherò ospitalità, assaporerò le specialità e camminando da sola osserverò i paesaggi che attraverserò. Ringrazio tutti e mi scuso in anticipo se non risponderò ai vostri messaggi o alle vostre telefonate, sarò impegnata nel mio viaggio e i telefoni serviranno solo da navigatori”.

Da Paestum a Capo Sele, passando per Contursi terme, da Bisaccia a Bovino, attraverso Accadia, per giungere poi a Troia, Fogglia e infine a Manfredonia. Il suo lungo e faticoso viaggio è dedicato a Papa Francesco nell’anno dei Cammini, del Giubileo e della Misericordia.


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