G7 a Taormina, si parte. Terrorismo e clima al centro dei lavori

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Alle 11.30 sono cominciati, a Taormina, in Sicilia, i lavori del 43° vertice del G7

Presenti i 7 leader di Stati Uniti (Donald Trump), Germania (Angela Merkel), Francia (Emmanuel Macron), Regno Unito (Theresa May), Giappone (Shinzō Abe) e Italia (Paolo Gentiloni).

Come accade dal 2014, quando la Russia invase la Crimea, non ci sarà Vladimir Putin il ‘convitato di pietra’.

Invitati anche i presidenti della Commissione e del Consiglio dell’Unione Europea, ovvero Jean-Claude Junker e Donald Tusk.

In più, parteciperanno ai lavori anche le delegazioni di Etiopia, Kenya, Nigeria, Niger e Tunisia, nonché i rappresentanti della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale.

Argomento protagonista del G7 sarà il terrorismo, soprattutto dopo quanto successo a Manchester: a tal proposito, è già stato un annunciato un documento molto importante (come confermato dal premier italiano poco prima dell’inizio dei lavori).

A Taormina, però, si parlerà anche di ambiente, migrazioni, povertà, lavoro, istruzioni e carestie. 

A fare gli onori di casa il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, che parteciperà alla cena di benvenuto.

LE PAROLE DI GENTILONI

Il premier italiano Paolo Gentiloni, pochi minuti prima dell’avvio dei lavori, ha dichiarato: “chiediamo risultati. Sappiamo che non sarà un confronto semplice ma lo spirito di Taormina ci può aiutare nella direzione giusta“.

“Bellezza e storia – ha proseguito Gentiloni – possono aiutare i leader del G7 a dare risposte ai cittadini: sul terrorismo e sulla sicurezza faremo una dichiarazione importante”.

LA SPERANZA DELL’UNIONE EUROPEA

Mi aspetto dal G7 – ha detto Donald Tusk, presidente del Consiglio Europeo – l’unità dei governi sulla sfida globale dei migranti. Non c’è dubbio questo sia uno dei G7 più impegnativo da anni a questa parte, non è un segreto che ci siano posizioni divergenti su temi come il clima e il commercio. La UE farà di tutto per un accordo“.

IL SERVIZIO DI SICUREZZA

Oltre 10mila membri delle Forze dell’Ordine garantiranno la sicurezza del G7.

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Published by
Walter Giannò