“Sarà Talk – dialoghi sul Sud”, parte il format sugli scenari del dopo Covid-19

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Un confronto aperto e settimanale sui temi del Mezzogiorno con esperti e opinion leader di livello nazionale. Parte “Sarà Talk – dialoghi sul Sud”, evento promosso da Restoalsud, Festival del Sarà, Velocità Media (coordinatore Domenico Bonaventura), dall’associazione Digital Media e InstaGo. Il format online coinvolgerà i protagonisti della politica e della società per riflettere sul rilancio del Sud dopo la pandemia da Covid-19.

I primi due appuntamenti sono in programma martedì 12 maggio alle 17 e giovedì 14 Maggio sempre alle 17 con due ospiti importanti del panorama del giornalismo e della politica. Martedì toccherà a Gigi Di Fiore, giornalista e saggista italiano, storica firma del quotidiano Il Mattino e autore per Restoalsud. Giovedì sarà la volta di Claudio Martelli, politico, giornalista e conduttore televisivo.

La prima settimana di Sarà Talk si occuperà di temi come giustizia, legalità, politica, ripresa e sviluppo del Mezzogiorno, giornalismo e comunicazione. Ma il focus della trasmissione si concentrerà anche su innovazione e digitale, sanità, cultura, turismo, economia e futuro. Il racconto del format troverà spazio anche su ANSA Tecnologia, grazie alla partnership siglata tra l’agenzia di stampa e Digital MediaGoBrand.

Sarà Talk nasce da un’idea di Antonello Barone, fondatore del Festival del Sarà e Roberto Zarriello, Presidente di Digital Media. “Abbiamo pensato di creare questo format per immaginare un futuro diverso da quello che la pandemia ci ha prospettato – ha dichiarato Roberto Zarriello – Vogliamo credere che l’Italia e il Sud, in particolare, possano riprendersi e tornare, al più presto, a crescere. Per questo Sarà Talk ci porterà in un viaggio in compagnia di esperti di politica, economia, giornalismo, cultura e innovazione per aiutarci a capire come affrontare meglio questa emergenza e provare a trovare le soluzioni per ripartire. Il punto di partenza – ha concluso Zarriello – è la consapevolezza di vivere in un grande Paese che può contare su risorse culturali e territoriali uniche”.

“Con Sarà Talk proseguiamo e intensifichiamo il lavoro già avviato con l’edizione speciale del Festival del Sarà, dialoghi sul futuro che si è conclusa lo scorso 3 maggio – ha detto Antonello Barone l’obiettivo è quello di ragionare insieme sulle conseguenze che la pandemia innescata dal Covid-19 produrrà sulle nostre vite, sulle nostre abitudini, sul nostro sistema sociale e democratico e immaginare le possibili strategie per affrontare questa emergenza (con uno sguardo attento alle dinamiche del Mezzogiorno). Siamo dentro una terra ignota. Mai come adesso avere la capacità di guardare al futuro con razionalità e intelligenza è essenziale”.

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Redazione