Il viaggio di Restoalsud continua con i Talenti digitali che restano per creare valore

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Il progetto Restoalsud riparte da Cosenza con ancora più energia ed entusiasmo. Dopo la giornata di lavori, di confronto e di partecipazione sui temi del talento, della crescita e dello sviluppo (ospiti del Teatro Rendano di Cosenza) oggi abbiamo maturato la convinzione di essere davvero sulla strada giusta. Ce lo ha confermato anche Umberto Del Basso De Caro, sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e ai Trasporti, che ha partecipato all’evento e che ha aperto le porte del dialogo con la community di Restoalsud condividendo appieno la nostra mission. la sua è stata una presenza importante, che testimonia anche la vicinanza del Governo al nostro progetto ed il suo interesse rispetto ai temi che abbiamo trattato durante il convegno di Cosenza.

L’iniziativa è stata organizzata insieme al Talent Garden di Cosenza, alla Restoalsud Academy, con la partecipazione e il sostegno di Tiscali, Ninja Academy, Conad Italia ed il patrocinio del Comune di Cosenza. Per noi il dialogo con le istituzioni, a tutti i livelli, è importante tanto quello intrapreso con gli attori economici del territorio. Solo confrontandoci e collaborando tutti insieme possiamo immaginare un Sud che punti alla crescita e allo sviluppo e che sia sempre più produttivo. Non si può immaginare un progetto di sviluppo del territorio che non coinvolga, in maniera attiva ed operativa, anche le istituzioni che ne fanno parte. Certo, bisogna sensibilizzarle e trovare il modo di dialogare e confrontarsi. Non è sempre facile abbattere i muri, ma Restoalsud è nato anche per questo, e lo stiamo dimostrando nel tempo.

La parola chiave dell’evento di Cosenza è stata “talento”, come i talenti selezionati dalla Restoalsud Academy nei quartieri disagiati del sud Italia con lo scopo di raccontare il proprio territorio facendo emergere anche le eccellenze e gli aspetti positivi. Come chi decide di restare nella propria terra e creare una start up in grado di creare lavoro per sé e per gli altri. Come chi riesce a raccontare con i nuovi strumenti di comunicazione le bellezze del proprio territorio e a trasformare un prodotto tipico o una tradizione di un vero e proprio brand. A Cosenza abbiamo ascoltato alcune di queste storie e poi gli stessi protagonisti si sono confrontati con i circa 300 studenti in sala.

E per questo ringraziamo Milly Tucci (autrice del libro “Soft Revolution”), Filomena Patitucci (food blogger di “Io cucino così“), Francesco Laterza (di Offcina Kreativa) e Francesco Rende (social media strategist) per la loro preziosa testimonianza rivolta ai giovani studenti, su come sia possibile usare la creatività personale per creare innovazione e sviluppo anche al sud. Abbiamo ricordato con il direttore responsabile di Restoalsud e della Restoalsud Academy, Roberto Zarriello, il viaggio di questo progetto, iniziato a maggio del 2013. Quando con il collega Giuseppe Caporale (già direttore di Restoalsud e ora di Tiscali news) si è deciso di fondare una testata giornalistica che potesse far emergere eccellenze e buone pratiche del sud Italia, trascurate da gran parte della stampa, per raccontare un territorio dalle tante potenzialità spesso celate a scapito di fatti e avvenimenti legati esclusivamente alla cronaca nera. Abbiamo chiamato Restoalsud quello che è poi diventato oggi un vero e proprio quotidiano telematico, anche per esaltare il coraggio di chi, nonostante tutto, ha deciso di scommettere legando il proprio destino al futuro di questa terra, impegnandosi per apportare innovazioni e cambiamenti positivi.

Non è stato mettere la testa sotto la sabbia. Restoalsud si è occupato anche di disservizi, criminalità e illegalità diffusa, ma ha anche raccontato quello che, al contrario, ha funzionato e funziona ancora, in questo territorio. Nei mesi il progetto è cresciuto. Restoalsud si è trasformato in una grande community che aggrega oltre 200 blogger tra giornalisti, comunicatori, rappresentanti delle istituzioni, accademici, esponenti del mondo dell’economia e della cultura. E da Restoalsud è nata anche l’Academy, come ha ricordato anche Roberto Zarriello sul palco del Teatro Rendano. Lo scorso anno abbiamo festeggiato il primo compleanno della Restoalsud Academy in una scuola di Scampia a Napoli, alla presenza del ministro Orlando (leggi l’articolo di Repubblica).

Quest’anno abbiamo scelto la bellissima Cosenza, alla presenza del sottosegretario di Stato, Umberto Del Basso De Caro. Un ringraziamento speciale va allo staff del Talent Garden di Cosenza, nostro partner, e in particolare ad Anna Laura Orrico. Senza la loro preziosa collaborazione non sarebbe stato possibile organizzare l’evento di Cosenza e soprattutto coinvolgere le tante scuole del territorio con cui ci siamo confrontati nella due giorni di workshop e convegno. Un ringraziamento va anche al Comune di Cosenza (rappresentato per l’occasione dal dott. Calabrese) per l’ospitalità nella bellissima sala del Teatro Rendano e per il patrocinio. Ci auguriamo che l’amministrazione di Cosenza si apra sempre di più al dialogo con gli innovatori del territorio, perché siamo convinti che sia questa la strada migliore per creare sviluppo, crescita ed occupazione. Ringraziamo anche Fabio Casciabanca della Ninja Academy (espressione dell’agenzia di web marketing Ninja Marketing, altro partner della Restoalsud Academy) per il suo speech sul tema dell’innovazione nella formazione che ha coinvolto i 300 studenti in sala. E ringraziamo i Talenti digitali della Restoalsud Academy che a Cosenza hanno raccontato sul palco la loro esperienza e offerto i loro consigli agli studenti. Sono loro i veri Talenti digitali che restano per creare valore.

 

 

 

 

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