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A Milazzo arrivano gli “annusatori professionisti”

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Annusatori professionisti per combattere le continue segnalazioni di fughe di gas. E’ la strategia adottata dalla Raffineria di Milazzo (in provincia di Messina), la Ram, che, dopo aver investito milioni di euro per dotare i pontili di aspiratori, ha deciso di schierare una ventina di esperti dotati di un olfatto particolarmente sviluppato, in grado di rilevare possibili tracce di gas.

Le persone selezionate hanno dato la loro disponibilità a  seguire un corso della durata di cinque giorni, durante i quali hanno imparato a riconoscere  i vari odori. Al termine dello stesso hanno sostenuto anche un esame che una volta superato gli ha permesso di ottenere la qualifica per svolgere il proprio compito che consiste nell’allertare la  centrale operativa per segnalare l’eventuale problema, la fuga di gas, e consentire agli addetti di porre rimedio nel caso la responsabilità dipenda dell’azienda petrolifera.  Allo stesso modo, in caso siano gli stessi operatori della centrale ad accorgersi di eventuali fughe, gli “annusatori professionisti” hanno il compito di avvisare gli addetti per indirizzarli nella zona della fuga in modo da stabilirne la causa.

Ieri – fa fatto Sapere la Ram – intorno alle 17:25 e successivamente alle 17:30 ci sono state segnalate  due fughe di gas. L’evento è stato confermato dopo qualche minuto anche da un nostro ‘annusatore’, che abitava in zona e che ha dato conferma circa la presenza  di un odore di idrocarburi leggeri, assimilabili a nafta. La Raffineria si è immediatamente attivata, procedendo con le normali verifiche di funzionamento degli impianti senza riscontrare anomalie. Non vi erano comunque movimentazioni di prodotto in quanto non c’erano navi presenti ai Pontili dato che la Capitaneria aveva dichiarato ‘porto chiuso’ poco prima delle ore 17:00 per cattive condizioni meteo”.

Erano invece presenti – proseguono dalla Ram – 3 navi in rada in attesa delle operazioni. Come in altri casi, la Raffineria ha pertanto deciso di contattare una società specializzata in ispezioni navali per verificare il corretto mantenimento della pressione delle tanche delle tre navi in rada, invitando le stesse Autorità a presenziare le verifiche di controllo. Purtroppo i tecnici incaricati, prontamente giunti a Milazzo, non hanno potuto iniziare le ispezioni la sera stessa poiché il Servizio Portuale di battellaggio, a causa delle avverse condizioni meteo, non ha potuto accompagnarli a bordo nave. Con il miglioramento delle condizioni meteo, sono attualmente in corso le ispezioni sulle navi in rada i cui esiti verranno tempestivamente resi noti”.

Gli annusatori nel mentre hanno continuato a effettuare  le verifiche richieste dal caso, senza riscontrare ulteriori anomalie. Per tale motivo – hanno concluso dalla Ram – riteniamo utile segnalare che la tipologia dell’evento, di elevata intensità e brevissima durata, sembra poco riferibile a problemi legati agli impianti di processo i quali, per loro natura e in considerazione della direzione dei venti al momento della segnalazione, avrebbero dovuto dar vita a un fenomeno di durata sicuramente maggiore”.

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Redazione