';

Il Papa verrà a Taranto. “Seguo dramma che vive la città”
23 Dic 2013 08:48

”Il Papa ci ha detto che sta seguendo il dramma che vive la città, schiacciata tra diritto alla salute e diritto al lavoro per le vicende dell’Ilva. Ha affermato di essere addolorato e preoccupato per le emergenze sociali che coinvolgono Taranto ed ha voluto un dettagliato resoconto della situazione”.

Lo sottolinea l’arcivescovo di Taranto Filippo Santoro, che ha avuto in Vaticano un colloquio privato, definito ‘intenso e familiare’, con Papa Bergoglio, durato più di 20 minuti. Era stato lo stesso Pontefice, qualche giorno fa, ad invitare personalmente mons. Santoro per discutere della situazione in cui si trova la città e per incoraggiare i tarantini ”a cercare la via della comunione e dell’unità’‘.

Un incontro, è detto in una nota dell’Arcidiocesi di Taranto, ”agevolato dalla vecchia conoscenza che monsignor Santoro ha con Papa Bergoglio, dovuta agli anni trascorsi in America latina, uno in Brasile e l’altro in Argentina, che li hanno visti spesso impegnati insieme, a favore dei più poveri”.

L’arcivescovo di Taranto nel corso del colloquio ”ha parlato anche della grande fede dei tarantini, ha raccontato alcuni aneddoti riferiti al suo apostolato tra la gente, ha raccontato del grande affetto della gente della Città vecchia e di tutta la comunità diocesana e di come – spiega la Curia – la venuta del Papa in città potrebbe essere, per grandi e piccini, un segno di speranza, un modo per ripartire con rinnovata fiducia nel futuro”.

Il Pontefice ha manifestato a mons. Santoro il suo desiderio di visitare la città di Taranto l’arcivescovo di Taranto Filippo Santoro ha ricordato a papa Bergoglio, parlando del caso Ilva nel corso di un’udienza privata in Vaticano, che ”nel 2014 ricorrerà il venticinquesimo anniversario della venuta a Taranto del beato Giovanni Paolo II e che non ci sarebbe modo migliore di ricordarne il passaggio, nell’anno in cui verrà dichiarato santo, che la venuta del pontefice tra i due mari”.

”Bergoglio – è detto in una nota – non ha nascosto di desiderare fortemente di far visita a Taranto e non ha escluso la possibilità di venire nel capoluogo ionico. La sua agenda, ha riferito a mons. Santoro, non è ancora del tutto completa per l’anno che verrà e potrebbero esserci delle sorprese”. Se non dovesse essere possibile, il pontefice ”ha già anticipato che l’incontro con i tarantini ci sarebbe ugualmente: sarebbero infatti ospitati nella sala Nervi per un’udienza privata specialissima”.

Santoro, spiega la Curia, ”ha ringraziato il Papa per la ricchezza di contenuti e spunti di riflessione contenuti nel documento ‘Evangelii Gaudium‘ e del suo messaggio di speranza inviato alla città il 7 novembre scorso, quando a Taranto si tenne un convegno su ambiente, salute e lavoro”.

In merito ”a questo il Papa ha incoraggiato il pastore ionico a proseguire – conclude la nota – lungo la strada intrapresa, fondata sul dialogo, la comunione e il bene comune”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento