“Il calore della gente del Sud è raro ed a molti inspiegabile.”

“Infatti, non capisco perché siamo così emotivi.”

“Troppo semplice attribuirlo alle condizioni climatiche che favoriscono i rapporti sociali.”

“Troppo semplice.”

“Credo che la nostra storia sia una chiave di lettura. Le avversità di condizione economica in cui siamo vissuti, ha portato ad un spirito di solidarietà molto forte. Inoltre, la mancanza di una dinamica di movimento, ha inclinato i borghi verso una esasperazione dei temi personali.”

“Spiegati meglio.”

“L’essere stati chiusi in una scatola ha fatto si’ che, ogni stornir di fronda, diventasse un acuto. Ovvero: vivere in un piccolo paese isolato, ha trasformato i ‘fatti altrui’ come un cibo per la mente.”

“Siamo diventati uno incollato all’altro.”

“Più o meno. Infatti al Sud ‘l’altro’, in quanto individuo, è una somma di valori, e non un numero, un utente, un entità astratta.”

“I vizi culturali del Nord?”

“I vizi del Nord. Per questo i nostri antenati emigrati al settentrione, lamentavano un mondo ostile. Lanciavano una voce e non sentivano l’eco. L’eco tipico del calore del Sud.”

“Ma al Nord sono più pratici ed efficienti. Non sarà mica per questa considerazione diversa dell’altro?”

“L’efficienza, la programmazione, la precisione, porta alla rigidità, tipica di tutti i paesi del Nord dell’Occidente. Essa ha i suoi effetti positivi sull’economia ma non sulla socialità.”

“Allora quando i signori del Nord denigrano il Sud, non fanno il conto esatto dei pregi e difetti.”

“Diciamo che fanno un conto di parte, perché manca la capacità di vedere la totalità della questione esaminata. E’ un problema d’incapacità culturale di lettura.”

“Per questo non si spiegano il comportamento di straordinaria umanità delle genti di Sicilia, che accolgono ogni giorno i disperati dei barconi e non si lamentano, anzi li aiutano.”

“Chi aiuta gli sventurati viene da secoli di stenti e sofferenze, che perdurano sino ai nostri giorni. C’è una immedesimazione conscia ed inconscia.”

“Ma la soluzione del problema, è altro.”

“Si, ma nessuno ha il diritto di negare il sentimento di solidarietà. Esso è parte dell’identità del Sud.”