';

La compagnia Air Italy assume
09 Mag 2014 09:06

Nuove assunzioni in vista nella controllata Air Italy. Lo annuncia Meridiana che informa che, come previsto dal piano industriale approvato, è programmato nelle prossime settimane l’ingresso nella flotta di due nuovi aerei Boeing 737, che si aggiungeranno agli attuali presenti nella controllata Air Italy.

“Per far fronte alle relative necessità operative – spiega Meridiana, la società Air Italy ha quindi avviato lo scorso 6 maggio la ricerca di personale di volo per l’attività interessata da questo tipo di aeromobili, dando – come preannunciato – precedenza nel processo selettivo ai dipendenti Meridiana Fly”.

Le candidature provenienti da Meridiana fly sono state 5 fra il personale di Condotta e circa 30 fra il personale di Cabina.
“Poiché attraverso l’offerta di lavoro interna al Gruppo non è stato raggiunto il numero sufficiente a coprire le esigenze operative, derivanti dal piano di sviluppo della flotta Air Italy, pari a 15 piloti e 50 assistenti di volo, – spiega Meridiana – si è quindi estesa la ricerca di personale anche a profili provenienti dall’esterno”.

La compagnia sottolinea come la controllata Air Italy, “grazie alla raggiunta maggiore capacità competitiva in termini di costi industriali, lungi dall’avere determinato gli esuberi di personale di Meridiana fly, rappresenti oggi un’occasione di sviluppo e di recupero dei livelli occupazionali. Spiace – si precisa – che tale opportunità venga osteggiata da talune organizzazioni sindacali al solo fine di poter conservare anacronistiche posizioni di privilegio, che il mercato del trasporto aereo, nazionale e internazionale, non è più in grado di offrire”.

Intanto l’Unione sindacale di base ha scritto una lettera ai ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Lavoro e alla Regione Sardegna, informando che Air Italy “avvierà dal 9 maggio le selezioni di personale esterno per nuovi contratti a tempo determinato con mansione di assistente di volo“, in presenza dell’annuncio da parte dell’azienda di 1200 licenziamenti, “dei quali non meno di 650 assistenti di volo”.

Per l’Usb l’iniziativa è “uno spregio alle più elementari norme della gestione degli esuberi e un utilizzo a dir poco scabroso degli ammortizzatori sociali e dei fondi pubblici messi a disposizione dagli accordi siglati in sede governativa del 2011 e 2012 su tali vertenze. La situazione è fortemente condizionata dal pervicace rifiuto da parte manageriale di aprire il confronto sulla corretta gestione degli esuberi disponibili che permettano di evitare i 1200 licenziamenti entro pochi mesi”.

Su questo l’Usb rinnova alle istituzioni la richiesta urgente di un incontro per avviare un confronto sulla situazione Meridiana.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento