”La morte di un ragazzino a causa delle cattive compagnie è una sconfitta della società prima ancora che della famiglia. Ma i criminali non sono certo quelli che, indossando una divisa, cercano tra mille difficoltà di far rispettare la Legge in quartieri difficili come Soccavo ed il Rione Traiano in particolare”.

Lo sostiene il consigliere comunale di Napoli dell’Ncd, Andrea Santoro. ”Per rispetto al dolore di una madre è inutile aprire troppe polemiche oggi, forse un giorno essa stessa si chiederà cosa ci facesse il suo bambino su quello scooter con uno dei due amici perfino latitante.

“La magistratura accerterà la dinamica dell’accaduto ed eventuali responsabilità del carabiniere, un uomo che in ogni caso resterà tragicamente provato da questa triste vicenda. Ma nel frattempo guai a criminalizzare le forze dell’ordine. La guerra è tra lo Stato e la Camorra.

E criminalizzare chi rappresenta lo Stato significa oggi fare il più grande assist alla Camorra, che troverà terreno fertile per arruolare tra le sue fila tanti altri ‘bambini’ innocenti”.