';

Quelle zanne di elefante nel mare di Siracusa
07 Nov 2013 08:02

Non finisce mai di sorprendere il relitto di Stentinello, individuato diversi anni fa nella zona di Siracusa, nelle acque tra Santa Panagia e Thapsos a una profondità di circa 10 metri. Nel carico della nave corinzia, diretta a Sircusa, era presente anche dell’avorio. Sono stati trovati, infatti, frammenti di cinque zanne di elefante di varia lunghezza e una completa.

L’avorio era destinato al mercato dell’artigianato di Siracusa, molto fiorente a quei tempi. Le zanne di elefante sono state affidate alla Soprintendenza del Mare a Palermo e ora sono sotto restauro, mentre il paleontologo Salvo Chilardi ha avviato uno studio sui reperti.

Il recupero del prezioso carico di avorio è stato effettuato con il supporto della Capitaneria di Porto di Siracusa, Sezione di Santa Panagia e di Moscuzza del “Gruppo Barcaioli” di Siracusa. Oltre alle zanne, il mare continua a restituire ai ricercatori una gran mole di anfore databili tra il IV e gli inizi del III secolo avanti Cristo. Del relitto, invece, resta poco o nulla, inghiottito dal mare e dall’usura del tempo.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento