Sono circa 74 i milioni in arrivo per le Aree Portuali del Sud Italia per la realizzazione di interventi per la trasformazione in “Green Ports” e per lo sviluppo di soluzioni digitali per la logistica a sostegno del trasporto integrato e intermodale e della gestione dei flussi di persone e merci.
Il 14 aprile 2021 il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile ha pubblicato le graduatorie definitive Asse A (Digitalizzazione della Logistica) e Asse D (Green Ports) del Programma di Azione e Coesione (PAC) “Infrastrutture e Reti” 2014-2020.
I fondi destinati ai progetti ammessi al finanziamento sono solo il 30% dei 250 milioni messi a disposizione per le due linee di intervento, 70 milioni per l’Asse A e 180 milioni per l’Asse D.
Il PAC si pone come obiettivo il sostegno della sostenibilità ambientale delle aree portuali delle regioni del Sud (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), il miglioramento dell’accessibilità di aree a vocazione turistica e l’efficientamento della logistica integrata grazie all’utilizzo di soluzioni ad alto contenuto tecnologico.
La dotazione finanziaria complessiva del Programma di Azione Coesione è di 670 milioni di euro e sei sono gli Assi Tematici di intervento: Digitalizzazione della logistica (A), Recupero waterfront (B), Accessibilità turistica (C), Green Ports (D), Progetti infrastrutturali ferroviari e portuali (E), Capacità istituzionale e supporto per l’attuazione (F).
Tredici in tutto i progetti ritenuti ammissibili dal Ministero a valere sulle diverse linee di azione definite nell’ambito dei due Assi tematici di intervento.
Le due graduatorie pubblicate riguardano l’Asse A che finanzia gli interventi di “Digitalizzazione della Logistica” e l’Asse D “Green Ports” del Programma di Azione e Coesione.
Sono 4, per circa 21,5 milioni di euro, gli interventi finanziati dal Ministero per i progetti dell’Asse Tematico “Digitalizzazione della Logistica” e puntano a favorire la mobilità sostenibile e competitiva di persone e merci, a garantire la sicurezza degli approvvigionamenti energetici e la sicurezza dei trasporti grazie all’utilizzo di tecnologie digitali avanzate:
Sono invece 9, per un totale di 52 milioni, gli interventi finanziati dal Ministero per l’asse “Green Ports”, che mirano al risparmio e all’efficientamento energetico, alla produzione di energia da fonti rinnovabili, alla mobilità sostenibile e al monitoraggio ambientale nelle aree portuali: