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Dodici buoni motivi per fare #impresa in #Calabria
12 Giu 2015 06:23

Sono stufo!

Prima di entrare nel merito e motivare questa  mia affermazione, voglio dire che questo post nasce in risposta a questo articolo comparso su il redattore, a cura di Francesco Tassone. Francesco che non ho il piacere di conoscere personalmente; ne ho sentito parlare per la prima volta grazie al documentario Sud Altrove realizzato dai ragazzi di TerreArse Lab e mi vennero i brividi nel venire a conoscenza di una realtà del genere nella mia amata terra, quando ero ancora uno dei milioni calabresi fuori sede.

Sì, perchè son tornato nel mese di settembre, dopo un lungo peregrinare tra Bologna e Roma, decisi di stabilirmi a Nicotera Marina, un piccolo borgo di pescatori a metà strada tra Rosarno e Tropea.

E lo rifarei non una, non cento, ma mille volte.

Ho dato vita nel 2011 ad un’azienda, Evermind, assieme ad altri due ragazzi reggini, due fratelli con i quali sin da subito abbiamo condiviso una strada non convenzionale di decrescita felice, per rifarmi al pensiero di Latouche. Il processo di (de)crescita di Evermind è volutamente sostenibile, è stato un continuo lavorare , con sacrificio e passione, a piccoli passi; mai chiedendo alcun tipo di sovvenzione pubblica, mai cercando quell’assistenzialismo che riteniamo abbia rovinato il nostro Paese, nè siamo mai voluti entrare in determinati giri, politici o filo-politici per riuscire ad accaparrarci questo o quel progetto.

Caro Francesco, ti scrivo, con affetto anche se non ti coscono personalmente, per dirti che colgo la provocazione (nemmeno poi tanto) di quanto scrivi, ma bisogna anche chiedersi se effettivamente altrove il gioco vale la candela, bisognerebbe chiedersi se aprire una realtà come la tua in città come Roma o altrove, effettivamente non ti avrebbe messo davanti a ben altre problematiche.

Ecco perchè rispondo alla tua lettera dicendo che sono stufo, sono stufo perchè è un continuo essere circondato da persone che si lamentano (giustamente o meno); sono stufo perchè chi lavora gratis si lamenta e chi viene stra pagato lavora poco male e spesso svogliato (e di casi ne potrei raccontare a iosa nella mia lunga esperienza di Evermind). Sono stufo perchè tutti parlano di collaborare e fare le cose dal basso ma poi alla prima occasione si creano delle cricche auto-referenziali del “fare le cose dal basso”. Sono stufo perchè i problemi li conosciamo e credo sia il momento di andare oltre.

Ecco perchè voglio dire a tutti, calabresi e non, che sono almeno 12 i motivi per cui io aprirei un’impresa in Calabria:

  1. il costo dell’affitto di un appartamento in Calabria è nettamente inferiore al costo di un analogo appartamento a Roma, i soldi che risparmio li posso re-investire nella mia attività;
  2. il costo degli uffici è nettamente più abbordabile di quanto non lo sia a Roma. Il costo di un affitto di un ufficio al centro di Reggio Calabria è almeno 10 volte inferiore al costo di un ufficio al centro di Roma;
  3. raggiungere il centro di Reggio Calabria da Nicotera Marina è abbastanza semplice, è sufficiente andare alla stazione di Rosarno dopodichè prendere un treno e scendere a Reggio Lido (o Centrale) e di treni ce ne sono almeno due ogni ora;
  4. mi dirai, si ma da Nicotera a Rosarno come ci arrivi se non hai un auto ? Beh, in Calabria si trova quel senso di comunità, di popolo, che altrove non c’è. Quando vivevo a Bologna a stento conoscevo la gente che risiedeva sul mio stesso pianerottolo. A Nicotera, in quasi un anno conosco praticamente tutti;
  5. in Calabria ci sono professionisti eccellenti, che ragionano sì a macchia di leopardo, ma se correttamente gestita si può creare una grandissima ed eccellente rete di innovazione. Una tale concentrazione di professionalità è difficile da trovare a Roma o a Bologna in rapporto al numero di abitanti presenti sul territorio (di quel territorio);
  6. questi professionisti eccellenti sono trainati da un sistema universitario, nello specifico del polo di Cosenza, dove si è potuto creare un eco-sistema davvero interessante per dare vita ad una nuova realtà imprenditoriale;
  7. grazie alla disponibilità ed all’ospitalità calabrese, in poco meno di un anno sono riuscito a stringere una rete di relazioni che in 5 anni a roma me la sarei solo sognata;
  8. grazie a questa rete di contatti ed al team di Evermind ho avuto l’occasione di entrare in contatto con alcuni imprenditori e professionisti del turismo che offrono servizi di eccellenza e di lavorare su progetti davvero entusiasmanti;
  9. quanto è bello andare a dormire con il gracidare delle rane e svegliarsi con il canto degli uccellini? Di certo meglio che svegliarsi con un martello pneumatico piantato nelle orecchie alle 7 di mattina o il traffico roboante di una metropoli;
  10. se volessi curare le mie passioni ed il mio spirito, posso velocemente raggiungere mare, campagna e montagna e godere di tutte le bellezze di una natura incontaminata;
  11. con lo spirito curato, il fisico rilassato, posso concentrare tutte le energie psico-fisiche sul lavoro essendo maggiormente produttivo – per cui in 8 ore produco molto di più di quanto non facessi in 12 a Roma quando ero consulente e qualcuno mi schiavizzava nel regime del body rental;
  12. infine, creare un’impresa in un territorio svantaggiato e cannibalizzato da notizie solo ed esclusivamente negative nel mainstream, ti dà una soddisfazione da orgasmo, un’energia imparagonabile ed impareggiabile!

Caro Francesco, so bene che i 12 punti ti faranno sorridere, so bene che non rispecchiano i classici canoni di chi pensa all’imprenditoria (o preditoria) con l’obiettivo di fatturare milioni di euro. Tuttavia, ho un’azienda che fattura, dà lavoro (magari a sprazzi eh) a tante persone sparse su tutto il territorio italiano e lo faccio da un borgo di pescatori e nel mio percorso di decrescita felice credo di poter dire che condurre un’impresa in Calabria mi ha consentito, ad oggi, di realizzare uno dei miei sogni!

Con stima ed affetto


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