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Rifiutato dalle università italiane e premiato all’estero. Ora lavora a Cambridge
28 Mag 2013 13:16

Proprio così: ‘rifiutato’ dalle università italiane, ma premiato all’estero. È il caso di Massimo Zeviani, fondatore del Centro per lo Studio delle Neuropatie Mitocondriali Pediatriche dell’istituto Besta di Milano e ora ‘emigrato’ a Cambridge, che ha vinto il premio 2013 per le neuroscienze dell’Institut de France, l’organismo che racchiude tutte le accademie francesi.

Il premio di centomila euro, recita il comunicato dell’istituto, è stato dato “per incoraggiare il suo studio sulla genetica delle malattie mitocondriali”. Il ricercatore, che studia appunto questi organelli incaricati di produrre energia nelle cellule, lo riceverà il prossimo 5 giugno durante una cerimonia solenne: “Questo premio mi consentirà di continuare le mie ricerche – ha commentato Zeviani – che uniranno biologia di base e ricerca clinica.

L’obiettivo è comprendere perché i problemi ai mitocondri portano a lesioni cerebrali, e come correggere la progressione delle malattie dei pazienti”. Zeviani ha lasciato l’istituto milanese all’inizio di quest’anno, sottolineando all’epoca che in 25 anni non è mai riuscito ad entrare all’università nonostante diversi tentativi.

A Cambridge dirige la Mitochondrial Biology Unit, dove ha sostituito il premio Nobel John Walker.


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