“Mentre ci contendiamo quella classica mediterranea in almeno sette paesi del bacino mediterraneo – ha aggiunto Mech -, quella chetogenica è solo italiana”.
Il fondatore di Tisanoreica ha sintetizzato la storia del suo brand. “Comincia – ha spiegato – da una tradizione di famiglia lunghissima: da quasi 500 anni la mia famiglia lavora nel campo dell’erboristeria. Quando mio papà purtroppo è morto per malattie legate all’obesità – ha proseguito -, ho avuto l’idea di usare le piante officinali per controllare un meccanismo di dimagrimento che si chiama chetosi”. Questi studi hanno rappresentato “una scommessa molto difficile da giocare in Italia, che a quel tempo – ha spiegato – era agli ultimi posti al mondo come numero di ricerche in questo campo”. Adesso “l’Italia è diventata seconda al mondo e prima in Europa: il mio sogno è arrivare primi e superare gli Stati Uniti”, ha aggiunto.
“Le prime ricerche – ha sottolineato – sono state fatte per focalizzarsi sul fatto che questo protocollo di dieta fosse efficace, sicuro, sano e che la gente lo seguisse”. Per Mech è già stato osservato il funzionamento su alcuni obiettivi come “eliminare la massa grassa” o “migliorare il colesterolo”. Adesso occorre “vedere se lo possiamo usare – ha detto – per altre problematiche che sono legate a problemi di glicemia”.
Il fondatore di Tisanoreica, poi, ha fatto il punto sugli effetti della pandemia: “Da un punto di vista scientifico forse ci siamo arricchiti, dal punto di vista economico ci siamo impoveriti perchè molti dei miei negozi, clienti e rivenditori abituali solo stati chiusi”. Ora, però, in Italia si assiste a un periodo di ripresa, con maggiore fiducia, e ci sono anche le risorse del Pnrr. “Sulla digitalizzazione ci stiamo muovendo – ha affermato – e in questo campo ci sono grandi possibilità. In questo momento vedo tanta fiducia che prima mancava: Draghi sta dando fiducia all’economia ed è una cosa buona”. Per il futuro, il sogno di Mech è “andare avanti”. “Mi piacerebbe – ha concluso – fare una ricerca per vedere se il protocollo Tisanoreica sia in grado di avere effetti sul tumore al cervello”.
(ITALPRESS).