';

De Laurentiis contro Capri. “Chiedo 100 milioni di euro di danni”
28 Ago 2013 15:00

Chiedo 100 milioni di danni, non è possibile che a Capri non ci sia un’assistenza medica di livello”, tuona De Laurentiis.

‘No, saremo noi a chiedere un risarcimento per le sue dichiarazioni e con i 100 milioni rifacciamo l’ospedale”, risponde il sindaco di Capri.

Lo scivolone in barca di Gonzalo Higuain solleva uno tsunami di polemiche e repliche tra il patron del club azzurro e i vertici politici e sanitari dell’isola azzurra.

Tutto parte da De Laurentiis che si lamenta dei soccorsi prestati al calciatore che rappresenta un asset da 40 milioni di euro della sua società: ”Appena ho visto le foto di Higuain ho subito detto ai miei avvocati, facciamo causa al Comune di Capri e alla Regione Campania, chiediamo 100 milioni di danni che poi devolveremo in beneficenza”.

Un attacco che non ha risparmiato nessuno: ”I politici – ha aggiunto infatti – devono avere una lezione, sono stanco del fatto che non abbiamo presidi medici di livello. Ma il sindaco di Capri che ci sta a fare, il presidente della Regione che ci sta a fare?”.

Le parole piombano nei corridio di Santa Lucia, dove però il Governatore Caldoro preferisce non commentarle. I rapporti tra il patron azzurro e il presidente della Regione sono sempre stati improntati alla cordialità.

Caldoro vive il calcio con una passione azzurra tutta privata, ricordata di recente rispondendo con una battuta a chi gli chiedeva percheè non si sedesse al San Paolo con De Laurentiis, e il sindaco De Magistris: ”Io sono il piu’ tifoso tra loro”.

La risposta è però arrivata dall’infuriato sindaco di Capri Ciro Lembo che ha bollato le parole del produttore come ”avventate da un non competente”, minacciando a sua volta azioni legali: “Potremmo valutare di chiedere noi e l’Asl i danni per le sue dichiarazioni, mi auguro che questo clamore mediatico messo in piedi da Aurelio De Laurentiis possa servire ad accelerare la ripresa dei lavori sospesi da tempo, per l’ammodernamento strutturale del Capilupi”, un modo per reinvestire i soldi per la comunità come aveva già promesso anche De Laurentiis.

Una reazione dura arriva anche dal direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro Ernesto Esposito: ”Higuain ha ricevuto tutta l’assistenza del caso. Da personale altamente qualificato e con grande efficienza.

Sono del tutto incomprensibili dunque le dichiarazioni del presidente del calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis che evidentemente parla con scarsa conoscenza, siamo pronti a tutelare l’azienda e il personale”.

E l’Asl ha ricevuto una dettagliata relazione dai medici del Capilupi sui tempi e le modalità dell’assistenza al calciatore, in cui si sottolinea che ”il dottor Ingrosso (il medico che ha curato Higuain) è stato in costante contatto telefonico con il Dottor De Nicola del Calcio Napoli che ha avuto modo di condividere con lui le modalità di intervento”.

Intanto, sempre a Capri, i nuotatori azzurri Federica Pellegrini e Filippo Magnini si tuffano dagli scogli, anche da una certa altezza, senza alcun tipo di problema: altro che Higuain…


Dalla stessa categoria

Lascia un commento