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Social Media, una ricerca spiega che un “mi piace” tira l’altro
09 Ago 2013 07:52

Anche su Internet c’è l’ ‘effetto gregge’, cioè tendiamo a subire una forte influenza sociale positiva che può modificare la nostra opinione su qualcosa o su un fatto e, magari, anche su decisioni di voto politico.

Infatti, quando qualcuno vota con un ”mi piace” un post, una recensione o un commento a una notizia online, dà il via a un effetto a catena, cioè gli altri che a seguire si imbattono in quel commento gli assegnano a loro volta un voto positivo.

È il risultato di uno studio diretto da Lev Muchnik dell’Università ebraica di Gerusalemme, insieme a colleghi del prestigioso Massachusetts Institute of Technology di Boston e della New York University. Pubblicata sul numero di Science di questa settimana, la ricerca mette in evidenza il potere dell’influenza sociale online sulle nostre scelte e opinioni, specie su temi che riguardano l’attualità, la politica e la cultura. Ma l’influenza sociale avviene solo in positivo, mentre è più difficile condizionare negativamente gli altri internauti.

Infatti se il primo voto a un commento è una bocciatura, i voti che seguono sono in genere di segno opposto. Il team di ricercatori ha lavorato su un sito di aggregazione di notizie, tenendo conto di oltre 100 mila commenti ad esse, commenti che sono stati visti più di 10 milioni di volte e votati più di 300 mila volte. Gli esperti hanno tenuto sotto controllo il sito per cinque mesi, allestendo un trucco: con un meccanismo automatico e casuale assegnavano un ‘mi piace’ a un commento, oppure un ‘non mi piace’ (cioè un voto negativo che è possibile dare su molti siti rispondendo per esempio alla domanda ‘è stato utile questo commento?’) o di non assegnare alcun voto (condizione di controllo).

I ricercatori hanno spiato i lettori del sito e visto che di seguito a un ‘mi piace’ la probabilità che il voto successivo, di un utente vero, sia un altro mi piace è più alta del 32% rispetto a quando un commento non riceve alcun giudizio (condizione di controllo).

L’influenza sociale positiva è talmente forte che, alla fine dello studio, un commento che ha ricevuto il primo mi piace riceve il 25% in più di voti positivi. Tutt’altra situazione invece si verifica quando il voto truccato dei ricercatori è negativo: in tal caso gli internauti dissentono da questo primo voto, come se volessero riabilitarlo.

Questi risultati suggeriscono che l’influenza sociale positiva tende ad accumularsi, insomma a creare un effetto gregge e quindi un crescendo di apprezzamenti; mentre l’influenza sociale negativa è solitamente neutralizzata dalle correzioni della folla. La prospettiva, conclude Muchnik, è che questo esperimento ispiri analisi più sofisticate dell’influenza sociale in aree quali i sondaggi elettorali e le previsioni dell’andamento dei mercati azionari.


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