';

Forza ragazze, l’Italia fa il tifo per #Locri! Il 6 gennaio “l’Epifania della legalità” ha portato solidarietà nel paese calabro
11 Gen 2016 08:20

Una storiaccia di intimidazioni della ‘ndrangheta, buona per la cronaca nera che solitamente questa associazione criminale produce, si trasforma in una storia di fratellanza e straordinaria solidarietà.

Tutta l’Italia si è ribellata per le ragazze del Calcio a 5 di Locri, che militano nel campionato di serie A e che dopo una serie di incertezze, dovute alle minacce, sono pronte a scendere di nuovo in campo.

Questione di fierezza ma sostenuta anche da un clima di partecipazione al loro dramma. Partecipazione che si è manifestata sotto ogni forma.

Non ultima la manifestazione che si è svolta a Locri il 6 gennaio, intitolata l’Epifania della legalità.

Vi è stato un appello da Locri a tutti i ragazzi d’Italia ad intervenire ad un gigantesco gioco collettivo di ogni sport.

A tal proposito sono state allestiti, nella città calabra, campi di calcio, di pallavolo, tavoli di tennis tavolo. Insomma uno spazio dove ognuno, per ore, potesse giocare.

Si può vedere tutto sul sito di Rai Sport, che ha dedicato all’evento la sua attenzione. E si vedranno centinaia di ragazzi festosi giocare sui campi, che rappresentano il contrario della tristezza infinita di quelle minacce.

La squadra intanto ha trovato quattro sponsor e sarà in campo grazie al loro sostegno. Il sindaco Giovanni Calabrese si è prodigato ed hanno risposto al suo appello.

Prima partita contro la Lazio.

Alla manifestazione del 6 gennaio ha anche partecipato il vescovo di Locri, per far sentire la vicinanza della Chiesa, sempre in prima linea nel combattere questa piaga sociale.

La calciatrice Rossana Rovito si è augurata che dalla partita della Lazio in poi, non si spengano i riflettori. “Ci auguriamo che le istituzioni aiutino la società a portare a termine il campionato.”

Siate sicure ragazze, il vostro campionato sarà portato a termine e poi ce ne sarà un altro. Perché dietro di voi, c’è la Calabria, c’è il Sud, c’è l’Italia.

Forza Locri!


Dalla stessa categoria

Lascia un commento