E’ una storia a lieto fine ed è la storia di  una bimba affetta dalla Sindrome di Brock.

Il Tribunale di Bari si è espresso e ha deciso di affidare questa bimba colpita dalla grave malattia al dottor Melchionda, primario del reparto di rianimazione di San Giovanni Rotondo.

La decisione è stata presa anche grazie alle richieste presentate dai servizi sociali e dallo stesso ospedale in cui da anni viene accudita e curata.

La piccola paziente era arrivata nella Casa Sollievo della Sofferenza, ospedale voluto da  “Padre” Pio, accompagnata dai genitori perché soffriva della rarissima Sindrome di Bruck ( è  un tipo di mattia caratterizzata dall’associazione tra osteogenesi imperfetta e contratture articolari congenite). Ma le continue difficoltà affrontate dagli stessi hanno fatto sì che le visite divenissero sempre più rade, fino a cessare del tutto.

Da quel preciso istante “è stata presa sotto l’ala protettiva” del dottor Melchionda e dell’intero reparto dell’ospedale tra cui suor Noemi che le è continuamente stata accanto, dedicandosi a lei con premura e amore.

La piccola, costretta a letto, circondata da un groviglio di tubi e attaccata a un respiratore che la alimenta artificialmente, interagisce tranquillamente con tutto il personale e chiunque si occupi di lei, anche se, data la malattia, può farlo col solo movimento degli occhi.

Ora, tra i futuri obiettivi del dott. Giuseppe Melchionda c’è, nell’immediato, anche  la volontà di ottenerne l’adozione. Le pratiche sono già state avviate.