L’uovo di Pulcinella diventa opera d’arte grazie alla creatività di Gennaro Regina che riesce a fondere scaramanzia e tradizione in un unico lavoro, fatto a mano e in edizione limitata. Ne sono stati realizzati 300 pezzi in tutto con porcellana di Capodimonte. Un’opera che sintetizza lo spirito partenopeo tra storia, leggenda e design contemporaneo.

“Ho scelto di rappresentare l’Uovo – spiega l’artista Gennaro Regina – perché è un simbolo fortemente legato alla città di Napoli. La leggenda di Virgilio vuole un uovo nascosto sotto il Castel dell’Ovo a cui sarebbero legate le sorti della città. Un’altra credenza popolare tramanda che Pulcinella, personaggio emblematico della città di Napoli, sia nato proprio da un uovo”.

L’artista ha voluto legare proprio la figura di Pulcinella all’Uovo di Capodimonte con una mano argentata che spunta da esso nel tipico gesto scaramantico napoletano, quello delle “corna”.

Ma Gennaro Regina si occupa anche di fotografia e di pittura con una tecnica che ingloba entrambe queste arti. Nelle sue operecontemporanee emergono atmosfere che si fanno ora oniriche e talvolta esotiche. La fotografia è vista come un input dal quale poter partire. I suoi paesaggi raccontano una città meravigliosa come Napoli, con alchimie cromatiche uniche. Il Vesuvio è allo stesso tempo figura meravigliosa e ingombrante. L’archetipo dell’eruzione, invece, è inteso come centro propulsore di nuove energie.