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I baci di Sofia tra i vicoli di Napoli
09 Lug 2013 09:24

Prima di partire, con un gran sorriso ha lanciato baci alla folla, in delirio nei vicoli del cuore di Napoli, per ringraziare la gente dei quartieri della conferma di questi giorni: è lei, sempre lei, l’indiscussa, eterna “regina dei vicoli”. Sofia Loren, 78 anni, è circondata da carretti di frutta, bancarelle di ‘frattaglie’, una Vespa d’epoca.

È in Via Solitaria e Sofia l’attraversa austera e regale, nell’eleganza di sempre, in abiti anni ’50. La stradina è il prototipo del vicolo napoletano, alle spalle di piazza Plebiscito, pochi passi dal ‘Pallonetto di Santa Lucia’. E’ in questa piccola strada che l’attrice, assente da tre anni dal set, ha girato tra la folla in delirio una scena del corto ‘La voce umana’ diretta dal figlio Edoardo, partner l’attore Enrico Lo Verso. La troupe, che era riuscita a ‘blindarsi’ nei giorni scorsi a Palazzo Reale e a Posillipo, ha lavorato stavolta nel cuore della città, da mezzogiorno alle 17, tra l’entusiasmo degli abitanti del quartiere san Ferdinando, un po’ di calca ma tanto affetto, accumulando anche qualche ritardo sulla tabella di marcia.

Alla fine, nonostante la pioggia, tutto è andato liscio e dopo l’ultimo ciak che ha chiuso la tre giorni di riprese napoletane l’applauso ha unito gli addetti ai lavori e la folla, per strada e dai balconi, che ha scandito slogan per la sua ‘regina’: “Sofia, Sofia”, “sei ‘o cor’ ‘e Napule”.

Abbiamo accolto una produzione indipendente, che non aveva quindi grandi mezzi e alla quale abbiamo dovuto garantire tranquillità per la presenza di una grande diva – sottolinea Maurizio Gemma, direttore della Film Commission regione Campania – Grazie alla grande disponibilità dell’amministrazione comunale e il lavoro delle forze dell’ordine e naturalmente grazie al calore dei napoletani tutto si è svolto per il meglio”.

Solo qualche esercente si è lamentato per la chiusura della strada, che avrebbe danneggiato i già magri affari di questo periodo, ma per tutti gli abitanti della zona è stata davvero una ‘giornata particolare’, per parafrasare uno dei film più amati della Loren. Ultima tappa della lavorazione, palazzo dello Spagnolo alla Sanità, dove però donna Sofia non è andata, già in viaggio verso Roma. ‘La voce umana’, liberamente tratto della piece del francese Jean Cocteau, sarà un corto di 25 minuti, ambientato a Roma, Napoli e Ostia, dove la Loren reciterà in dialetto napoletano.


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