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Il bambino nato sull’autostrada
06 Gen 2015 08:59

Questa è la storia di un bambino nato sull’autostrada. Al Sud.

Due agenti della Polizia Stradale di Taranto, l’altro giorno, hanno aiutato una donna a partorire in autostrada.

Il piccolo ora si chiama Antonio.

“Tutto è accaduto nel giro di sette minuti – racconta La Gazzetta del Mezzogiorno – quando la pattuglia, in giro di perlustrazione sulla tratta autostradale Taranto-Bari, all’altezza di Gioia del Colle, ha notato il conducente di una Opel Astra visibilmente agitato che richiamava la loro attenzione e si sbracciava per chiedere aiuto, dopo essersi fermato in precarie condizioni di sicurezza sulla corsia di emergenza”.

La signora Rosalia, 33 anni, alla sua terza gravidanza, era in pieno travaglio e il marito Cosimo si era subito reso conto che non ce l’avrebbero mai fatta ad arrivare all’ospedale di Acquaviva delle Fonti dove erano diretti dopo essere partiti da Mottola dove vivono.

Il lavoro dei due poliziotti (assistenti capo Angelo Carpignano e Luciano De Vincenzo) non è stato facile perché hanno dovuto pensare a mettere in sicurezza l’auto, a far stendere sul sedile posteriore la signora Rosalia, a tranquillizzarla e a far calmare il marito, a chiedere l’intervento dell’ambulanza e contestualmente a parlare con l’operatore del 118.

La donna ha poi partorito all’interno dell’ambulanza.


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