La vita di Rosalia Sibibaldi, la “Santa fanciulla“, patrona di Palermo, diventerà un fumetto grazie al concorso patrocinato dal Comune e organizzato dal Centro di Cultura Siciliana, dalla Scuola del Fumetto, da Comix Green e da 20MILARIGHE, in collaborazione con dirittinegati.eu e con il Teatro “Al Massimo Stabile” di Palermo.

“Il fumetto – spiegano i promotori – è ormai considerato la nona arte. È l’arte figurativa capace di trasmettere messaggi e valori, rivolta trasversalmente ai più giovani, così come agli adulti. Un linguaggio visivo e culturale, nato nello stesso anno del cinema, dal quale e con il quale si scambia di continuo idee, grammatica visiva e registri narrativi. Oggi più che mai – affermano – è un’industria dell’intrattenimento, che offre con i suoi giovani talenti, abili nel visualizzare immagini e realizzare storie, un contributo cross mediale a tutte le nuove arti visive. Volendo avvicinare le giovani generazioni alle tradizioni della nostra città, e una su tutte la storia della vita della nostra Santa Patrona – continuano gli organizzatori – abbiamo scelto il Fumetto come mezzo di espressione di questo concorso, proprio per la sua vicinanza ai ragazzi, ma anche per la sua capacità comunicativa, attraverso l’uso combinato di testi e immagini”.

L’iscrizione al concorso è gratuita ed è rivolta a fumettisti dai 15 ai 35 anni, e a illustratori dai 10 ai 35 anni, residenti in Sicilia. Sarà premiata l’abilità e la bravura nel disegno e la capacità di racconto del fumetto, c.d. “storytelling”.

Gli autori dovranno ispirarsi alla vita della santa, come narrata nel testo per l’opera dei pupi “Rosalia Sinibaldi – Santa Fanciulla”, scritta dal professore Felice Cammarata, esperto di cultura e tradizioni popolari, e adattata in forma di scene per fumetto dallo sceneggiatore Manlio Mattaliano.

Il concorso scadrà il 30 aprile 2014. Al vincitore della categoria fumetto, andranno 500 euro come contributo per la realizzazione di una storia a fumetti di 16 pagine. Le tavole vincitrici saranno presentate alla cittadinanza dopo il 4 settembre 2014, giorno dedicato alla santa patrona.