Questa sera vedremo in prima serata su Rai1, l’ultima emozionante puntata di “Baciato dal sole” di Pepito Produzioni, la fiction che ha tenuto incollati al piccolo schermo milioni di telespettatori.  Questa serie tv è riuscita a farci comprendere quelli che sono i loschi meccanismi che dominano le quinte delle emittenti televisive, attraverso la storia di Elio Sorrentino, un giovane ragazzo con un talento davvero incredibile. Ci ha fatto capire il bene ma anche il male, le luci ma anche le ombre di un mondo affascinante ma altrettanto spietato, che non fa sconti a nessuno, dove a volte accade che il talento possa nascondere anche una ferita. In occasione dell’ultima puntata, abbiamo intervistato la bravissima Lorena Cacciatore che in quest’ultimo periodo abbiamo visto frequentemente in Rai, prima con “Il Paradiso delle signore” e poi con “Tutto può succedere”. Veste i panni di Milla Venturi, una viziata ereditiera piena di sfaccettature emozionali e di fragilità.

In queste settimane ti stiamo vedendo in prima serata su rai1 in “Baciato dal sole” di Pepito Produzioni. Ci spieghi quali sono i motivi per i quali hai detto sì a questa fiction?

Innanzitutto è un progetto molto importante, a cui ho tenuto moltissimo sin dall’inizio. “Baciato dal sole”  ha un cast incredibile, capitanato da Giuseppe Zeno che ho ritrovato dopo “Il paradiso delle signore”, oltre che da Barbora Bobulova, un esordiente come Guglielmo Scilla e molti altri. La regia è affidata ad Antonello Grimaldi, un vero e proprio maestro del cinema nel nostro Paese. Sul set noi attori abbiamo avuto modo di confrontarci sempre, in maniera costante, con gli sceneggiatori; erano sempre lì, al nostro fianco. “Baciato dal sole” è cinema a tutti gli effetti!

Interpreti Milla Venturi. Come ti sei preparata per questo nuovo personaggio? Ci racconti un po’ di lei?

Milla è una delle personalità più complesse con cui mi sono confrontata nella mia vita professionale. E’ una vera e propria montagna russa; ha molteplici sfumature del carattere, ha diversi livelli di emotività e fragilità che richiedevano uno studio attento e preciso da parte mia e anche naturalmente del regista. Milla andrà lentamente a invadere la vita di Elio Sorrentino, il protagonista della serie tv; emergerà sempre più la sua personalità, la sua linea strong la cui base è stata segnata da un evento traumatico che ha segnato la sua vita. Da bambina, infatti ha visto infatti suo padre morto impiccato in una delle stanze di villa Venturi. Non giustifico Milla per le sue azioni, perchè si droga, è una dissoluta, è una viziata, non sa nulla dell’amore, ma comprendo come un episodio di quest’intensità possa segnare la vita per sempre. Il profondo dolore che ha dentro, in un modo o nell’altro, viene sempre fuori, a volte sotto forma di droga, altre sotto forma di discontinuità in amore, altre ancora sotto forma di paure e insicurezze.

C’è qualcosa che ti accomuna e qualcosa che ti differenzia da Milla?

Per fortuna, io e lei siamo completamente differenti; non abbiamo nulla in comune! Credo che questo personaggio sia stato una delle sfide più affascinanti, proprio per il fatto che, non avendo nulla di simile, era estremamente affascinante riuscire a rendere un carattere così complesso.

In questa fiction, si parla molto di televisione, in particolare di talent show. “Baciato dal sole” ci racconta cosa accade nella preparazione di una prima serata in tv, ci descrive i meccanismi, le regole ma anche le raccomandazioni che possono esserci in un talent. Tu cosa pensi a riguardo?

Le raccomandazioni ci sono, esistono; tuttavia continuo a credere che in questo mondo venga premiata la meritocrazia. Sono ben otto anni che faccio questo mestiere e soltanto ora sto cominciando a vedere i primi grandi risultati. Le “amichetterie” ci sono e probabilmente continueranno sempre ad esserci, ma ritengo che se ognuno di noi s’impegna, continua a credere nel propri sogni, facendo anche molti sacrifici, prima o po ne raccoglierà i frutti.

C’è qualcosa che vorresti arrivasse al pubblico di “Baciato dal sole”?

Vorrei che si parlasse molto di questa fiction, una fiction sicuramente che ha cercato di fare luce su quello che è un mondo affascinante ma allo stesso tempo complesso.

Dopo “Baciato Dal sole”, dove ti vedremo prossimamente? 

Sono al cinema con “Mi rifaccio il trullo” con Uccio De Santis.