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Passeggini: cosa sono, a cosa servono e come sceglierli
28 Mag 2019 13:42

I genitori, quando sono in attesa di un bambino, soprattutto del primo, si trovano a dover affrontare numerose scelte, in modo da prepararsi al lieto evento. Culla, biberon, vestitini e seggiolino auto: le cose da valutare sono veramente tante. Tuttavia, particolare attenzione deve essere riservata al passeggino. Ma di che cosa si tratta esattamente? Non è altro che uno strumento che permette di effettuare spostamenti in sicurezza con il bambino.

Questo articolo per l’infanzia è nato più di tre secoli fa e nel tempo ha subito numerose evoluzioni. Infatti, è possibile trovare numerosi modelli differenti in commercio. Ciò permette di attuare una scelta più mirata e di far fronte al meglio alle necessità del piccolo passeggero e personali, però può generare anche molta confusione. Di fatto, riuscire a trovare la soluzione migliore non è semplice.

Ciononostante, fortunatamente, oggigiorno è possibile contare su numerosi siti specializzati in questo genere di articoli, che forniscono informazioni utili al riguardo. Particolarmente interessante al riguardo è PassegginiMigliori.it, poiché riporta la classifica dei modelli migliori e tante recensioni complete e curate, che consentono di valutare tutte le caratteristiche fondamentali dei singoli prodotti.

Pro e contro dei passeggini

I passeggini garantiscono numerosi vantaggi ai genitori ed ai bambini piccoli. Prima di tutto mettono a disposizione un ambiente pulito e protetto di trasporto. Ciò vuol dire minor stress e la possibilità di effettuare spostamenti senza pensieri.

Inoltre, questi particolari articoli per l’infanzia garantiscono anche elevata sicurezza, in quanto consentono di proteggere i piccoli passeggeri da eventuali urti e condizioni atmosferiche poco favorevoli (gelo, caldo, pioggia, vento, neve, ecc.). Non bisogna dimenticare, poi, che permettono di migliorare la salute dei bambini, in quanto sono pensati per effettuare passeggiate all’aria aperta e per socializzare con l’ambiente esterno e con chi ne fa parte.

Tuttavia, i passeggini presentano anche degli svantaggi. In primis prevedono un prezzo d’acquisto elevato, anche se bisogna dire che questo viene ammortizzato con il tempo. In più la manutenzione necessaria è piuttosto elevata, in quanto è fondamentale controllare che tutto funzioni alla perfezione (freni, cinture di sicurezza, ecc.) e provvedere alla pulizia dei rivestimenti.

Gli aspetti importanti che non possono essere tralasciati

In fase di acquisto è bene non agire d’istinto, ma tenere conto di alcuni aspetti fondamentali. In particolare è importante individuare la tipologia giusta per le proprie necessità, scegliendo tra: passeggino leggero, duo, trio, a 3 ruote, a 4 ruote, carrozzina o gemellare. Molto dipende dallo stile di vita che si vuole intraprendere e da quanto si vuol far durare il passeggino (si vuole cambiare il passeggino in fase di crescita del piccolo o trovarne uno in grado di accompagnarlo fino ai 3 anni?).

Tuttavia, per attuare un’importante scrematura, è necessario fissare il budget di spesa e cercare di rispettarlo il più possibile. Inoltre, vanno considerati il peso e l’ingombro, in modo da garantire un’elevata maneggevolezza e poter riporre il passeggino comodamente nel bagagliaio della macchina e nell’ascensore di casa. In più la struttura deve essere robusta, ma anche flessibile, in modo da resistere ad eventuali urti e vibrazioni.

Da considerare con estrema attenzione sono anche i materiali, che devono essere di pregio, ma soprattutto atossici, in modo da non arrecare danno alla salute del bambino. Infine, è bene ricercare la sicurezza, che viene garantita dal sistema di ritenuta (cinture) e dai freni, e valutare con attenzione gli accessori da acquistare, scegliendo solo quelli effettivamente utili, come le tasche portaoggetti, le coperture ed i cuscini aggiuntivi.


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