“Abbiamo bisogno di dotarci di strumenti straordinari per cominciare in tempi ragionevolmente brevi a cantierare la linea ferroviaria ad alta capacità Napoli-Bari“. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, intervenendo ad Ariano irpino (Avellino) ad una manifestazione elettorale a sostegno del candidato sindaco Michele Caso.

“Il finanziamento di due miliardi e 900 milioni è da tempo disponibile – ha sottolineato il ministro – ma i cantieri, se tutto va bene, apriranno non prima del 2018 anche a causa del parere concertato delle due regioni interessate (Campania e Puglia, ndr)“. Secondo Lupi, “è impensabile che un investimento strutturale, collocato all’interno di un disegno di sviluppo nazionale ed europeo, venga ritardato e bloccato da passaggi burocratici. Per quanto mi riguarda intendo accelerare il percorso e prendermi tutte le mie responsabilità di ministro anche ricorrendo a strumenti eccezionali, come si fa per fronteggiare gli eventi calamitosi“.

La linea ferroviaria prevede l’attraversamento dell’Irpinia, per buona parte in galleria, con una stazione localizzata nel territorio di Grottaminarda (Avellino) e la annessa piattaforma logistica destinata alla prima trasformazione di merci e prodotti provenienti dal nord Europa e diretti nell’est europeo e in estremo Oriente.